REDAZIONE PISTOIA

L’AM Aglianese cerca riscatto con l’Albacarraia

Domani alle 14.30 si alzerà il sipario sulla diciassettesima giornata dei campionati di Prima e Seconda categoria, la seconda sia...

Bellini dell’AM Aglianese

Bellini dell’AM Aglianese

Domani alle 14.30 si alzerà il sipario sulla diciassettesima giornata dei campionati di Prima e Seconda categoria, la seconda sia per quanto riguarda il 2025 che per il girone di ritorno: un motivo in più, per le formazioni di Pistoia e provincia, per dare il 110%.

Iniziando dal girone A di Prima categoria: il CQS Pistoia cerca punti-salvezza ricevendo il Pieve Fosciana, il Tempio Chiazzano se la vedrà in trasferta contro la corazzata Montignoso. Passando al girone D, il Quarrata secondo si prepara a Chiazzano allo scontro al vertice contro il Settimello capolista. L’AM Aglianese tenterà di risalire violando il terreno di gioco dell’Albacarraia, mentre l’Atletico Casini Spedalino proverà a sfruttare il fattore-campo per fare lo sgambetto al Casale Fattoria.

Scendendo in Seconda categoria, per il Pescia è l’ora della verità: allo Stadio dei Fiori arriva il Piazza primo della classe ed una vittoria permetterebbe alla banda Martini di mettere la freccia. Da seguire con attenzione anche Chiesina Uzzanese–Borgo a Buggiano, con il Giovani Via Nova che farà visita alla Morianese. Passando al girone C, ricomincia la corsa del San Niccolò: gli aglianesi attendono al Chiavacci di Prato il Montemurlo, per mantenere il vantaggio di cinque lunghezze su La Pietà. Al Perugi, la Virtus Montale terza forza del raggruppamento si misurerà con l’Olimpia Quarrata, mentre il Montalbano Cecina quarto giocherà al Loik di Monsummano contro un Cintolese bisognoso di punti per risalire. Ma anche per la Montagna Pistoiese, sesta, si aprirebbero prospettive interessanti battendo a Gavinana la Valbisenzio. Galcianese–Pistoia Nord mette in palio punti pesanti per la salvezza, mentre il Bugiani Pool 84 è costretto a vincere contro il Tavola per poter continuare a sognare la permanenza in categoria.

Giovanni Fiorentino