REDAZIONE PISTOIA

"Le mie udienze? Ho piena fiducia nella giustizia e nella magistratura"

Il primo cittadino comment l’iter giudiziario di cui è protagonista da ex presidente dell’Uncem

"Visto che ci sono persone che non perdono occasione di intervenire – commenta il sindaco di Pescia Oresto Giurlani – disegnando fra l’altro una realtà che non esiste e una speranza spacciata per oggettività, credo sia opportuno dare la mia interpretazione alle varie udienze che riguardano il processo a mio carico che, lo ripeto, non ha niente a che fare con il ruolo di sindaco di Pescia". Fa chiarezza il primo cittadino sulla sua situazione nei confronti della giustizia. "Credo che tutti i testimoni che sono sfilati – racconta – abbiano decisamente modificato gli elementi della questione, confermando il mio grande attivismo come presidente dell’Uncem, che mi portava a spostarmi di continuo sul territorio. Dopo avere mostrato le foto che hanno fatto cadere i sospetti su tre ambiti che, invece, avevano scatenato una certa morbosità mediatica come i cappotti, dati a un senatore rappresentante dello stato del Delaware, i telefoni cellulari, al loro posto nella sede Uncem nelle rispettive scatole e il materiale sportivo che non era altro che giubbotti per il progetto Toscana Neve della Regione, sono stati ricostruiti tutti i viaggi fatti in missione per il mandato legato alla carica di presidente. Le cifre che vengono riportate ogni volta sono superate dai fatti e la stessa Guardia di Finanza, nell’ultima relazione, ha fissato in poco meno di 8 mila euro i rimborsi senza giustificazione, ai quali abbiamo comunque risposto in aula. Dunque non posso che essere fiducioso per quello che è emerso in aula e per la mia naturale propensione verso una totale fede nel lavoro della Magistratura".