
Le forbici servono per tagliare, ma in questo caso si trasformano in uno strumento per sostenere. E’ partita la solidarietà di due negozi di parrucchieri aglianesi per le categorie più colpite dall’ultimo Dpcm. L’aiuto arriverà a colpi di forbici e spazzole, tramite shampoo e phon. Due saloni di Agliana hanno lanciato così una promozione a favore di titolari e dipendenti delle categorie duramente colpite dall’ultimo decreto. Si va dal 50 per cento di sconto su tutti i servizi di Ihd Agliana (foto in alto), salone che si trova nella galleria del centro commerciale di via Berlinguer, al 30 per cento di Diamoci le arie, di via Enea Colzi. Ihd Italia è una catena di dieci saloni in Toscana, ad Agliana è gestito da Monica Santini, Antonella Lo Bianco e Gerri Santini.
"Facciamo spesso promozioni e iniziative di solidarietà – spiegano Lo Bianco e Santini – . Abbiamo deciso di andare incontro a titolari o dipendenti di bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, palestre, piscine, scuole di danza, cinema, teatri, per dare una mano alle categorie che stanno risentendo molto del nuovo Dpcm. Lo sconto viene applicato in tutti i negozi Ihd. Temiamo anche noi nuove restrizioni per la nostra categoria – affermano Antonella e Monica – ma vogliamo fare un piccolo gesto di concreta solidarietà. Siamo già stati contattati da alcune persone che fanno parte dei settori più colpiti che hanno diritto allo sconto, e abbiamo ricevuto molti apprezzamenti". Ihd Agliana applicherà lo sconto del 50% per queste categorie fino al 26 novembre.
Anche Elena Fioriello (foto in basso), titolare di Diamoci le arie, ha deciso di dare un segnale di solidarietà: "Fino al 24 novembre – spiega – farò uno sconto del 30% a titolari e dipendenti di bar, ristoranti, pasticcerie, gelaterie, palestre e le altre categorie duramente colpite dall’ultimo decreto. So cosa vuol dire restare chiusi, l’ho provato durante il lockdown – riferisce la parrucchiera aglianese – e anche adesso temo che possano arrivare nuove restrizioni anche per noi parrucchieri. In ogni caso, credo sia giusto dimostrare solidarietà agli altri, anche con un piccolo gesto. Lo faccio nonostante sia io stessa in difficoltà – confessa – perché i clienti in questi ultimi mesi sono diminuiti. Ho investito molto nella sicurezza, con postazioni distanziate, plexiglass, misurazione della temperatura e il rispetto delle normative della nostra categoria. Inoltre – conclude Fiorello – ho acquistato un fondo per un nuovo negozio nel quale mi dovrei trasferire. Vivo io stessa quindi nell’incertezza, ma ritengo giusto dare una mano agli altri sperando che non arrivi anche per noi una nuova chiusura".
Piera Salvi