
di Alessandro Benigni
"Non sono previsti aumenti". A rassicurare i cittadini pistoiesi è l’assessore al bilancio Margherita Semplici che questo pomeriggio porterà in discussione e approvazione al consiglio comunale la manovra finanziaria 2022. Quattro le sedute in programma, in quello che di fatto è la prima riunione consiliare del nuovo anno: oggi e domani i primi due appuntamenti, ai quali seguiranno quelli di lunedì 14 e martedì 15. "Le aliquote tributarie sono tutte confermate, così come la soglia di esenzione Irpef – spiega – stesso dicasi per le tariffe, sostanzialmente invariate, fatte salve alcune eliminate poiché ricomprese nel nuovo canone unico patrimoniale. Anche sulla Tari al momento non ci sono novità – aggiunge l’assessore – perché l’Ato non ha ancora approvato il nuovo piano economico-finanziario. Dunque ad ora si prosegue sulle linee dello scorso anno".
Sono sette i punti all’ordine del giorno: si parte con l’approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2022, con la disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi. A seguire è prevista l’approvazione del bilancio di previsione esercizio finanziario 2022, con la disciplina generale delle tariffe e aliquote tributarie, addizionale comunale all’Irpef e imposta di soggiorno. Il terzo punto dell’odg prevede la determinazione e l’approvazione delle aliquote Imu, poi toccherà all’approvazione del piano alienazioni e valorizzazioni immobiliari e all’approvazione del programma triennale dei lavori pubblici 2022-2024 ed elenco annuale 2022. In chiusura l’approvazione del bilancio armonizzato di previsione finanziaria 2022-2024 con documento unico di programmazione 2022-2024 e infine la ripartizione delle risorse finanziarie del consiglio fra i vari gruppi.
"Abbiamo incontrato grosse difficoltà per via dei mancati introiti del canone di Publiacqua – ammette – non più dovuto allo scadere della concessione ventennale con il nostro ambito territoriale, nonostante la proroga triennale fino a fine 2024. A conti fatti sono due milioni e 317mila euro in meno – prosegue Semplici – un bel problema, soprattutto con un bilancio rigido come il nostro, ulteriormente aggravato dall’accantonamento di 870mila euro per il rinnovo del contratto dei nostri dipendenti".
Tuttavia l’Amministrazione è riuscita a trovare la quadratura del cerchio. "Non è stato facile, ma lavorando su alcuni accorgimenti e sugli obiettivi di bilancio ce l’abbiamo fatta – conclude – chiaramente in virtù di tutto ciò abbiamo dovuto frenare un po’ sulle assunzioni, dopo la massiccia iniezione di personale varata a seguito dei pensionamenti (85 persone nell’ultimo anno, nda) per rimpolpare gli uffici di alcuni settori strategici". Al momento, infatti, sono solo 19 le assunzioni previste per il 2022, tra cui sette stabilizzazioni di personale precario tra gli insegnati e otto nuovi vigili urbani che usciranno dal concorso già in corso di svolgimento, oltre a due addetti ai servizi socio-educativi e due dirigenti.