L’esordio di Boglio marcando Belinelli: "Estra, che gioia"

Alfredo Boglio realizza il suo sogno di esordire in serie A contro la Virtus, marcando il suo idolo Belinelli. Emozionante anche l'incontro fuori dal campo, con autografo e foto ricordo. Boglio si integra bene a Pistoia, dimostrando impegno e gratitudine.

L’esordio di Boglio marcando Belinelli: "Estra, che gioia"

Alfredo Boglio realizza il suo sogno di esordire in serie A contro la Virtus, marcando il suo idolo Belinelli. Emozionante anche l'incontro fuori dal campo, con autografo e foto ricordo. Boglio si integra bene a Pistoia, dimostrando impegno e gratitudine.

Un esordio nel massimo campionato che Alfredo Boglio ha sognato fin da bambino: giocare in casa delle V nere e affrontare il suo idolo Marco Belinelli. "È stata un’emozione grandissima – dice Boglio – giocare contro la Virtus in quel palazzetto e appena entrato in campo marcare Belinelli il tutto davanti ai miei genitori". In effetti come prima apparizione in serie A non è niente male soprattutto gli è stato affidato un compito che definire difficile è usare un eufemismo visto che Belinelli non si marca così facilmente. Il suo incontro con Marco Belinelli non si è limitato al campo. Boglio ha avuto l’occasione di stare vicino al suo idolo e non se l’è fatto scappare. "A fine partita mi sono fatto firmare una maglietta con stampata una foto fatta insieme a lui quando ero piccolo – dice il play biancorosso – è sempre stato il mio idolo e per me è stato un onore avere il suo autografo". Boglio arrivato a Pistoia come aggregato piano, piano si è messo in mostra fino a convincere la società a metterlo sotto contratto. Un’avventura, quella della massima serie, che Boglio sta prendendo con il massimo impegno giorno dopo giorno. "Mi trovo bene a Pistoia – afferma il play biancorosso – mi sento a mio agio con tutti, società, staff tecnico e compagni che sono veramente super, è un piacere andare ogni giorno in palestra ad allenarsi".

Maurizio Innocenti