"Caro babbo e cara mamma, parleremo delle mie violenze…". Ha destato inquietudine e paura, nei giorni scorsi, il cartello scritto a penna, appeso a un albero di piazza Italia, nell’area di sosta dei pullman di linea. Il resto del testo era incomprensibili e tra i pendolari e i conducenti di Autolinee Toscana sono nate mille ipotesi e dubbi. Il testo non era comprensibile nella sua interezza, anche a causa delle ultime piogge, e, alla fine, un’autista ha deciso di segnalare la vicenda alla trasmissione televisiva "Chi l’ha visto?", condotta da Federica Sciarelli di Rai3. L’uomo ha pensato che la giornalista televisiva, sempre in prima linea per aiutare a trovare le persone scomparse, avrebbe potuto contribuire a risolvere il caso. Secondo lui, infatti, poteva trattarsi di un messaggio di una persona che aveva deciso di sparire. "Chi l’ha visto?" ha dedicato alcuni minuti di una delle ultime puntate parlando del mistero segnalato da Montecatini. La vicenda di questo enigmatico messaggio è ancora presente sul sito Internet della popolare trasmissione televisiva. Che cosa è successo davvero? I carabinieri della Compagnia di Montecatini hanno effettuato una serie di accertamenti per fare luce sulla vicenda, finita addirittura su un programma televisivo molto seguito a livello nazionale. Alla fine, una risposta è venuta fuori.
Il messaggio è stato affisso da una persona che versa in una condizione di disagio psicologico, che in passato ha trascorso dei brevi periodi di detenzione. Non è la prima volta che cerca di comunicare il suo disagio esistenziale affiggendo manifesti non proprio leggibili sugli alberi dell’area di sosta dei pullman di linea in piazza Italia. I militari hanno così potuto scoprire che non c’era stata alcuna fuga improvvisa o scomparsa misteriosa. Una persona afflitta da una forte sofferenza interiore ha tentato di comunicare con i suoi familiari, pur con tutti i limiti della sua condizione esistenziale.
Da B.