LINDA MEONI
Cronaca

"L’illusione della vita" e il rapporto con gli animali nelle opere di José Mesias e Sandra Tomboloni

Si è aperto il quarto capitolo della serie di dialoghi e incontri "A Due" alla Galleria Me Vannucci (via Gorizia...

Si è aperto il quarto capitolo della serie di dialoghi e incontri "A Due" alla Galleria Me Vannucci (via Gorizia 122 a Pistoia) che per questo mese e fino al 2 marzo racconta "L’illusione della vita" attraverso le opere di José Manuel Mesías e Sandra Tomboloni. Il racconto scaturisce da alcune opere che parlano di sacralità della vita e regole di convivenza. In tutto il progetto espositivo è evidente il rapporto tra essere umano e mondo animale.

Sono composte da gabbie per uccelli, trovate e poi schiacciate, le installazioni di José Mesías: oggetti realizzati dall’uomo per privare i volatili della propria libertà e piegarli al proprio volere. Le installazioni dell’artista cubano portano a pensare a un mondo animale fuggito via dalle leggi dell’uomo. Sandra Tomboloni porta avanti la sua battaglia animalista e antispecista, già evidente nella personale del 2020 "La fragilità degli ospiti", che qui si sviluppa tra una serie di nuovi disegni e due grandi sculture in cera.

In "Abracadabra" a esempio vi sono due grandi bastoni coperti di sculture di piccoli maiali di cera. Viene subito da pensare alle aste decorate che reggono i rotoli della Toràh, libro sacro dell’ebraismo. Mentre il gruppo di maiali si impossessa dei bastoni, come a prendere in mano il comando, la parte bidimensionale di questa parodia del testo sacro, che dovrebbe essere contenuta nel rotolo, si snoda invece in una serie di disegni che sfuggono alla sequenza e alla forma arrotolata per trovare ciascuno la propria dimensione.

La mostra, in collaborazione con Galleria Continua, è aperta dal mercoledì al venerdì dalle 17 alle 19.30, il sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 19.30. Su appuntamento: 0573.20066; 335.6745185.

l.m.