"L’opera procede . Consegna nel 2025"

I lavori al Palaterme di Montecatini sono in corso con leggero ritardo. L'amministrazione mira a completarli entro settembre 2025, garantendo alle squadre sportive un nuovo impianto. Costo: 2,75 milioni di euro, finanziati pubblicamente.

"L’opera procede . Consegna nel 2025"

L’assessore. Luca Bini ha spiegato che l’intervento è iniziato in ritardo, ma che sono stati fatti controlli sul programma della ditta che si è aggiudicata l’appalto

"I lavori al Palaterme sono partiti, anche se con un po’ di ritardo rispetto a quanto annunciato dalla precedente amministrazione. Le chiavi dell’edificio, infatti, sono state consegnate alla ditta appaltatrice soltanto una settimana dopo il nostro insediamento. L’obiettivo dell’attuale amministrazione è quello di riconsegnare le chiavi del Palaterme il primo settembre 2025 alle società sportive". Luca Bini, assessore ai lavori pubblici, rassicura il basket termale: le due squadre di Montecatini dovranno disputare soltanto la prossima stagione fuori di casa, perché il Comune sta vigilando sull’avanzamento del cantiere. "La ditta appaltatrice – prosegue la giunta – ci ha consegnato il programma temporale dei vari interventi. Durante l’ultima settimana di agosto, è prevista la demolizione dei bagni e degli spogliatoi. A settembre l’intervento riguarderà l’impiantistica idraulica, e, pochi giorni dopo, è previsto lo smontaggio dei serramenti e del raffrescamento. Per fine agosto del 2025, organizzandoci in modo adeguato contiamo anche di completare le procedure burocratiche per l’agibilità, provvedendo a consegnare le chiavi del Palaterme alle società il primo settembre".

Il Comune, a breve, si incontrerà con la ditta appaltatrice per stabilire di effettuare nel periodo invernale alcuni interventi interni all’edificio, dato che alcune attività esterne potrebbero essere bloccate dal maltempo. Il progetto ideato dalla giunta di Luca Baroncini sarà realizzato attraverso una spesa di circa 2,75 milioni di euro, interamente coperti da fondi pubblici. Il cantiere è stato affidato a un’impresa siciliana che ha vinto la gara con un ribasso di oltre il 18%. Il progetto della precedente amministrazione intende risolvere i problemi ben dettagliati in sede di commissione pubblico spettacolo, al fine di riportare l’agibilità dagli attuali 2.800 persone ad una valore che si approssimi alle 5mila persone.

Daniele Bernardini