REDAZIONE PISTOIA

Lotta al degrado. Un piano per via Garibaldi

Il comitato Montecatini Domani chiede interventi urgenti per contrastare il degrado e l'insicurezza nell'area della stazione Montecatini Centro.

Il comitato Montecatini Domani chiede interventi urgenti per contrastare il degrado e l'insicurezza nell'area della stazione Montecatini Centro.

Il comitato Montecatini Domani chiede interventi urgenti per contrastare il degrado e l'insicurezza nell'area della stazione Montecatini Centro.

Il comitato Montecatini Domani si è costituito regolarmente con l’obiettivo di sollecitare la politica e le forze dell’ordine sulla necessità di rilanciare l’area della stazione Montecatini Centro, via Manin e via Garibaldi. Lo ha chiarito il presidente Marco Morelli: "Non un gruppo spontaneo - ha spiegato - ma un comitato regolarmente costituito". Apolitico e apartitico, ha dunque un proprio statuto e lavora per sollecitare le istituzioni a una maggiore e sempre più costante presenza attiva delle forze dell’ordine. "Il degrado nel quale versa l’area è sotto gli occhi di tutti. In effetti, nel momento in cui le forze dell’ordine vengono sollecitate, intervengono. Ma l’effetto dura poco e nel giro di un paio di giorni certi personaggi ritornano a bivaccare e bere alcol sui marciapiedi e nel parcheggio ex Telecom". Dopo i fatti avvenuti sabato scorso, nella notte, a due passi da piazza del popolo, il comitato ha nuovamente esternato la propria preoccupazione e ha suggerito di utilizzare i locali della stazione centro (vuoti da anni) per trasferirvi uffici comunali e/o municipali: "Le Ferrovie dello Stato non si opporrebbero; oppure si potrebbero utilizzare semplicemente dei presidi mobili della legalità. Le istituzioni addette alla sicurezza devono dare dimostrazione tangibile ai cittadini onesti, di voler cambiare le sorti di questa città, garantendo decoro e sicurezza. Ribadiamo anche che non è pensabile un rilancio economico di questa città, senza prima impedire a certa gente di circolare impunita per le strade, rovinando le giornate, e non solo, a cittadini e turisti (i pochi rimasti"".