È iniziato con il saluto ai dipendenti da parte del sindaco Alessandro Tomasi l’ultimo ballo del Copit (il Comune di Pistoia è il principale azionista), che fra due giorni cesserà la propria attività sul territorio: dal primo novembre, infatti, la palla passerà in mano al nuovo soggetto che si occuperà del trasporto pubblico a livello regionale, Autolinee Toscane.
"Vi ringrazio per quanto fatto a nome di tutta la città – ha detto a una rappresentanza dei lavoratori il sindaco – consegnamo ai nuovi gestori un’azienda sana, dopo un importante processo di efficientamento e risanamento, che funziona e che non potrà funzionare senza di voi. Siete di fronte a una nuova sfida – ha aggiunto il primo cittadino rivolgendosi direttamente ai dipendenti – ma non dovete essere spaventati".
Un passaggio di consegne che arriva in un momento complicato, tra le difficoltà organizzative legate all’assenza di alcuni autisti (alcuni sospesi perché privi di green pass, altri in malattia) e le roventi polemiche con i vertici della nuova società, a seguito dell’uscita pubblica del presidente Gianni Bechelli che si è lamentato della carenza e della vetustà dei mezzi a disposizione, nonché dell’insufficienza del personale e delle informazioni trasmesse.
"Non è certo questo il modo di agire – ha risposto il numero uno di Copit, Antonio Principato – mettere le mani avanti dando le colpe ai vecchi gestori è una caduta di stile, ho letto considerazioni inopportune e lesive. In questi mesi abbiamo collaborato in ogni modo per agevolare il passaggio, mettendo a disposizione del subentrante tutto ciò di cui necessitava, anche più di quello che la gara regionale prevedeva di fare – ha proseguito, non nascondendo il proprio risentimento – sappiamo che i mezzi sono vecchi e che è necessario un rinnovamento, ma gli investimenti spettano ad At. E comunque è bene che sia chiaro che la manutenzione del parco è garantita ai massimi livelli, così come sono ai massimi livelli la serietà e l’impegno del nostro personale".
Esaurito il botta e risposta a distanza, Principato è tornato a parlare dell’imminente fine dell’esperienza Copit: "In questi 53 anni di servizio abbiamo operato al meglio delle nostre possibilità – ha affermato – questo è un momento di passaggio simbolico ma necessario per ringraziare tutti i dipendenti per quanto fatto nei confronti della cittadinanza pistoiese, con l’auspicio che chi verrà sappia sfruttare al meglio le potenzialità di questo gruppo di lavoro. L’ultima corsa prevista per domenica sera sarà un momento estremamente toccante, ci arriviamo con la coscienza pulita, certi di aver assolto al meglio ai nostri doveri".
Alessandro Benigni