GIACOMO BINI
Cronaca

L’ultimo tango al "Bellucci" Aglianese in fuga da Agliana. E la società punta il "Melani"

Domenica scorsa l’ultima gara del club neroverde nella propria città dopo 100 anni di storia Nessun dietrofront, sarà trasferimento. Pistoia in pole, ma non mancano le alternative

Una delle ultime esultanze dell’Aglianese al «Bellucci» (Acerboni/fotoCastellani)

Agliana (Pistoia), 13 novembre 2023 – Fra pochi giorni sapremo dove l’Aglianese andrà a giocare le partite casalinghe (con Pistoia in pole position, come noto), ma è ormai sicuro che lascerà lo stadio Bellucci di Agliana dove proprio domenica scorsa ha disputato l’ultima gara ufficiale. Le condizioni non buone del terreno di gioco anche nella partita con il San Giuliano City e il fatto che nella mattinata prima della gara si sia disputata sul quel campo un’altra gara giovanile, un fatto che ha destato un evidente fastidio da parte dei dirigenti neroverdi, sono tutti elementi che hanno rafforzato la decisione, già comunicata il 1 novembre scorso dal direttore operativo Fabio Taccola, di trasferirsi in un altro impianto. "Abbiamo bisogno di una casa nostra – disse Taccola – Agliana non lo è più". Le motivazioni addotte dalla società si riferiscono alla "situazione logistica che non consente ai giocatori di allenarsi tranquillamente e nel modo dovuto".

Il giorno precedente all’annuncio del club c’era stato un incontro tra i rappresentanti della società neroverde, l’Amministrazione e l’asd Olmi (società che gestisce l’impianto), senza che si fosse trovato un accordo tra le parti. "L’Aglianese ha a disposizione gli stessi campi di sempre – aveva sottolineato il sindaco Benesperi – anche quando era in serie C2 e l’allenava Allegri". Il primo cittadino disse le porte erano sempre aperte ma chiese "più rispetto" per la città di Agliana. Il rapporto tra il club neroverde e il Comune è apparso subito non ricomponibile e infatti finora non ci sono stati avvicinamenti. Adesso ci saranno due gare in trasferta e questo periodo sarà utilizzato per sistemarsi in una "nuova casa".

Tra le destinazioni possibili quella di Pistoia e dello stadio Melani sembra quella al momento meglio piazzata (previsto un incontro in settimana, ndr), ma ancora non c’è alcuna ufficialità e altre soluzioni non sono da escludere. In ogni caso il nuovo stadio sarà utilizzato per le gare e probabilmente per le rifiniture ma non per gli allenamenti, che continueranno a svolgersi nel campo di Montemurlo. L’impianto montemurlese peraltro non è stato utilizzato nelle ultime settimane a causa dell’alluvione e la squadra di Baiano ha dovuto usare sempre situazioni di fortuna per preparare le ultime due gare. In tutta questa vicenda il fatto più triste è che l’Aglianese lascia la città di Agliana proprio nell’anno del suo centenario: nel 1923 il club è nato ad Agliana, nel 2023 (salvo clamorosi ribaltoni) si accaserà altrove.