REDAZIONE PISTOIA

Luminarie dal 4 dicembre, Befana "bianca"

Anche gli alberi saranno accesi lo stesso giorno: ecco dove saranno. La festa con i vigili del fuoco si farà solo senza restrizioni

Una pista di pattinaggio sul ghiaccio, abeti in città e in periferia, un calendario di eventi a tema pronto ad essere presentato, luminarie quasi in fase di allestimento e appena fuori città, a Montecatini, la grande Baita di Babbo Natale che nel tempo si è conquistata interesse e gradimento anche da fuori provincia. Si comincia a delineare il Natale che sarà raccolto nella più ampia programmazione "Pistoia Natale 2021" i cui contenuti saranno ufficializzati mercoledì, assieme ai vari step che accompagneranno l’allestimento cittadino a festa.

Il primo progetto ad essere inaugurato proprio oggi sarà la Baita di Babbo Natale al Parco delle Terme della Salute da un’idea di Paolo Grossi e del suo Music Staff Italia. La Baita sarà aperta inizialmente solo il fine settimana, poi aperture prolungate nel cuore del periodo natalizio (ticket d’ingresso a 12 euro, gratis per bimbi fino a due anni e per i disabili; acquisti su Live Ticket e su www.labaitadibabbonatale.it). Dallo stargate alla stanza delle renne, dalla slitta alla fabbrica di giocattoli, dal Polo Nord a Elfolandia le scenografie sapranno riproporre ogni più calda ed emozionante situazione, arricchita dalla presenza di un mercatino, dello street food e di un baby luna park.

Seconda tappa di avvicinamento al Natale, stando almeno alle indicazioni del bando che individua un periodo dal 15 novembre al 17 gennaio, sarà l’allestimento della pista di pattinaggio sul ghiaccio in piazza San Francesco, affiancata da una rivendita dolciumi e leccornie in genere, una pista più grande rispetto al passato di circa 400 metri quadrati, capace di accogliere più persone e di garantire anche un distanziamento maggiore tra i pattinatori.

Ma che Natale è senza luci o abeti decorati? La data da segnarsi è quella del 4 dicembre, sabato, giorno che segnerà l’accensione delle luminarie, la cui mappa di posizionamento rispetterà sostanzialmente quella dello scorso anno quando il Comune scelse di sostenerne la spesa da solo senza chiedere contributi ai commercianti per le difficoltà legate alla pandemia. È di questi giorni infine l’affidamento all’azienda agricola Mattia Sichi (alla cifra di 9.760 euro) con sede sulla montagna pistoiese, del servizio noleggio di alberi di Natale per l’arredo a verde della città. Periodo di allestimento 2 dicembre-10 gennaio, secondo una mappa che prevede il gigantesco abete di piazza del Duomo posizionato sotto la ex prefettura, un altro albero in piazza San Bartolomeo, uno in Corso Fedi, uno in San Filippo e uno sul viale Adua, più quattro ‘periferici’ alle Fornaci, a Bottegone, a Bonelle e in Sant’Agostino. Anche per questi la data di accensione sarà il 4 dicembre. Un’ultima buona notizia che farà Natale più di ogni altra nel cuore dei pistoiesi: l’amata discesa dal campanile della Befana dei vigili del fuoco, saltata lo scorso anno per la prima volta dopo più di vent’anni, si farà a patto che la nostra provincia resti ancora "zona bianca".

"Le riunioni sono partite – spiega Luciano Burchietti, il vigile del fuoco ‘babbo’ di questa Befana –, stiamo lavorando affinché avvenga, purché si resti in zona bianca. Se così non fosse sarà annullata".

linda meoni