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Luminarie di Natale, il Comune si mette avanti

Affidato a una ditta specializzata il progetto da 98mila euro per gli addobbi luccicanti. Ma tutto dipende dall’andamento del virus

Le luminarie a Pistoia qualche Natale fa

Pistoia, 1 novembre 2020 - Tutto pronto (o quasi, ovviamente Covid permettendo) per il Natale 2020 in città. Insomma, si parla di addobbi luminosi sperando che servano a illuminare almeno un poco un Natale che per forza di cosa non potrà essere uguale a quelli cui ci eravamo abituati. Il Comune intanto si mette per l’avanti e dopo la gara aperta nelle scorse settimane, affida il progetto e la realizzazione delle luminarie alla Mixar, azienda locale già impegnata nella realizzazione delle luminarie fiorentine. Sull’accensione incombe però, come ovvio, la grande ncognita lockdown ed è per questo che Palazzo di Giano ha in serbo un piano B. La determina di aggiudicazione definitiva è fresca di pubblicazione. Il progetto vincitore prevede l’illuminazione del centro storico con luminarie a tenda, pacchetti regalo giganti e altri allestimenti luminosi d’effetto (i cosiddetti selfie point).  

E’ stato il Comune, quest’anno, a procedere in maniera diretta alla pubblicazione di un avviso per poter affidare gli allestimenti natalizi e realizzare le luminarie direttamente, in un periodo tanto difficile in cui c’è le feste in arrivo sono vissute come un momento importante dai negozianti. Per evitare il rischio di ritrovarsi al buio a Natale, è stato quindi deciso di procedere con l’avviso pubblico. Sarà inoltre riattivata la collaborazione con l’Associazione vivaisti per gli allestimenti a verde. In particolare, la determina di aggiudicazione per l’affidamento del “Servizio di ideazione e realizzazione di addobbi luminosi nelle vie e piazze della città di Pistoia per il periodo dal 4/12/2020 al 10/01/2021”, affida all’azienda specializzata di Serravalle lavori e interventi per una spesa complessiva di poco superiore ai 98mila euro. Anche se al momento tutto è incerto, probabilmente in caso di lookdown sarà adottato un piano “b” simile a quello usato per l’annullamento (nella formula tradizionale) del Blues, con il rinvio del pacchetto della ‘prima scelta’ al 2021.