Pistoia, lupi sempre più vicini. Tra curiosità e timori: “Sono situazioni comuni”

In questi giorni un avvistamento a Capostrada e segnalazioni da Quarrata. L’esperta Ciuti: “Si spostano in cerca di cibo. Ma nessun allarmismo”

Il lupo a passeggio per Pistoia

Il lupo a passeggio per Pistoia

Pistoia, 22 settembre 2024 – Un giovane lupo a passeggio in città. È l’attore inconsapevole del video che sta rimbalzando sui profili social pistoiesi e non solo da venerdì sera, momento nel quale un cittadino ha fatto l’avvistamento e, smartphone alla mano, ha registrato e condiviso un video. Nei pochi ma emozionanti secondi si vede l’animale spuntare da dietro una postazione per la raccolta di abiti e con passo tranquillo attraversare un piazzale per scomparire dietro una siepe.

Siamo in via Monte Rosa, nel piazzale antistante la scuola primaria “Galilei”, un perimetro residenziale racchiuso tra via Dalmazia e viale Adua, a due passi dal parco del Villone Puccini. Ed è proprio da lì che si ipotizza sia arrivato fin dentro una zona con la forte presenza dell’uomo. Magari seguendo qualche ungulato sceso a valle dal corridoio naturale che conduce al parco arrivando dalle colline, attraverso Collegigliato o Capostrada. Sono deduzioni e ipotesi abbastanza certe avanzate dalla dottoressa Francesca Ciuti, che da tanti anni studia, documenta e monitora la presenza e il comportamenti dei lupi anche nelle nostre zone, e che si occupa della divulgazione scientifica sulla specie. Il video del lupo in città allunga l’elenco degli avvistamenti nella nostra provincia, come quello di ieri a pochi metri da un automobilista nelle colline di Quarrata.

“Ormai i casi di lupi nelle fasce periurbane, in alcuni casi anche dentro le città, sono abbastanza comuni – spiega la dottoressa Ciuti –. La motivazione della loro presenza è tendenzialmente sempre la stessa: la ricerca di cibo. Nel nostro caso la vicinanza del parco nel quale arrivano anche cinghiali perché area in continuità ecologica con la Brana e Collegigliato. Anche se a noi sembra una cosa impossibile non lo è per i lupi che si spostano tanto, anche la notte, per andare a cercare cibo”.

Ed è anche la presenza degli ungulati a quote più basse, fin dentro le città, che ha portato ad avvistare i loro predatori, sempre in cerca di risorse alimentari. Come ahimè possono essere anche i rifiuti domestici lasciati dall’uomo. Ed è quindi sempre valida la raccomandazione degli esperti che invitano a non lasciare esposti rifiuti alimentari che potrebbero attirare animali selvatici, così come non si dovrebbe fornire loro cibo facile. “Sono le raccomandazioni di sempre a tutela di tutti – aggiunge la dottoressa Ciuti –. Anche in questo caso specifico del giovane lupo direi di non creare allarmismo, a mio avviso è un caso sporadico. Piuttosto sempre meglio informarsi e prestare attenzione seguendo i consigli”.

Gabriele Acerboni