Mezzo secolo di storia, Gavazzi lascia la macelleria

Confcommercio premia il negozio di via Bonellina, nella frazione pistoiese, per i 50 anni di attività. “Alle nuove generazioni consigliamo di coltivare il rapporto umano con i clienti”

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Dino Gavazzi ed Emma Frosini con Rita, dietro il bancone delle storico negozio

Bonelle (Pistoia), 18 ottobre 2024 – Il mondo era alquanto diverso nell’ormai lontano 1974 e, in mezzo secolo di storia, di cose ne sono successe molte, anche nella piccola frazione di Bonelle. Un punto però è rimasto sempre ben saldo: per cinquant’anni di fila la Macelleria dei coniugi Dino Gavazzi ed Emma Frosini ha aperto le sue serrande in via Bonellina, servendo ininterrottamente il paese con i suoi prodotti. Dopo mezzo secolo Dino ed Emma lasciano l’attività e per questo importantissimo traguardo la Confcommercio ha conferito ai coniugi un riconoscimento. Lunedì scorso,14 ottobre, in occasione dello speciale anniversario, la Confcommercio ha consegnato una targa commemorativa ai titolari per celebrare l’importante traguardo raggiunto.

“Lei aveva studiato ragioneria – racconta Dino Gavazzi – mentre io avevo iniziato a lavorare in un’altra macelleria, con suo padre. Nel 1974 prendemmo la decisione di metterci in proprio, rilevando l’attività che apparteneva a Romano Giannoni. In mezzo secolo siamo cresciuti insieme al paese, che ci ha sempre voluto bene. Abbiamo resistito così a lungo perché ci siamo sempre formati, comprendendo che il mercato alimentare si stava evolvendo, e che anche noi dovevamo cambiare.

“Per aiutarci in questo nostro lungo cammino, fondamentale è stato il rapporto empatico con le persone: qui, a Bonelle, il lato umano è rimasto sempre vivo e importante. Qualcosa è cambiato? Si, oggi vanno tutti più di fretta, mentre una volta la macelleria era un momento più lento, che si inseriva all’interno del circuito della spesa familiare. Ora ci chiedono specialmente prodotti già pronti, soltanto da cuocere. Il che significa che il nostro lavoro è aumentato, ma anche cambiato nel tempo. Adesso però l’età è ormai avanzata ed è giunto il momento di passare il timone. L’attività proseguirà con la giovane Rita, una persona competente, preparata e volenterosa e piena di energia. La stiamo affiancando per aiutarla nei primi passi, poi andrà avanti da sola. È bello sapere che un posto storico, come questo, continuerà a vivere. Alle nuove generazioni consigliamo di coltivare sempre il rapporto umano con i clienti. Adesso – conclude Dino – ci godiamo il meritato traguardo: grazie a Confcommercio per aver pensato a questo speciale riconoscimento”.

 D.G.