"Maestri pistoiesi", un’insolita performance

Le voci di Marino Marini, Bolognini, Remo Cerini e altri in uno spettacolo al Cimitero comunale. Il progetto Archivi di Pietra di Storia e Città

"Maestri pistoiesi", un’insolita performance

Il maestro Marino Marini all’opera

Il canovaccio lo mette a disposizione un testo che ha fatto storia e che meglio di qualsiasi altro può rappresentare il senso degli "Archivi di pietra" pistoiesi. Immaginate quindi lo spirito impalpabile di un defunto appoggiato alla propria lapide la cui voce ancora si articola in suoni e serve stavolta per recitare l’ultimo atto, quello che consegna il morto alla memoria eterna: il proprio epitaffio. Così, ispirandosi alla più celebre "Spoon river" di Edgar Lee Masters, ecco appunto il libro "Archivi di pietra. Appunti, documenti e immagini dei cimiteri urbani. Il caso Pistoia" (Alvivo Edizioni, 2023) trasformarsi in performance teatrale. Insolito palco lunedì mattina alle 11 sarà il Cimitero Comunale in via dei Campisanti tra le cui tombe riposano alcuni personaggi che compaiono proprio nel volume di cui sopra curato da Storia e Città, Liceo Scientifico Amedeo di Savoia e Archivi Pistoiesi del ‘900. Il progetto ha Duccio Baldasseroni quale regista, mentre a interpretare i diversi profili sarà un gruppo di attrici studentesse del Liceo Scientifico assieme alla compagnia teatrale Donna Vitruviana.

La performance, sponsorizzata dalla Cooperativa sociale Barbara B e dalla Fondazione Caript col patrocinio del Comune di Pistoia, è incentrata su brani di vita di alcuni pistoiesi, preziosi testimoni non solo della loro avventura umana, ma anche dello spirito del loro tempo, a cavallo tra Otto e Novecento. Accadrà quindi di ascoltare storie di vita che raccontano dell’artista Marino Marini, del regista Mauro Bolognini, dell’anatomico Filippo Civinini, del politico Giuseppe Civinini, dello scrittore e carbonaro Francesco Benedetti, del musicista Vittorio Bellini, del giornalista Milziade Ricci, del garibaldino e spedizioniere Augusto Gherardini, della struggente giovinetta Corinna Bellini e del poeta di strada Remo Cerini.

"Noi come Storia e Città – spiega Daniele Negri – abbiamo fornito le basi storico biografiche dei personaggi, selezionandoli. Ma sulle reintepretazioni non abbiamo messo penna. Il regista e gli attori hanno lavorato a questa performance tutta l’estate. Siamo curiosi anche noi di vedere il risultato di questo lavoro, certi della qualità artistica del regista, che pur così giovane ha già maturato importanti esperienze fuori dall’Italia, e degli interpreti, selezionati dalla scuola proprio in base alle loro inclinazioni attoriali e ambizioni, con piccole esperienze teatrali alle spalle. La performance sarà di tipo itinerante, di lapide in lapide o comunque laddove resti la memoria di questi pistoiesi, con pause".

Della rappresentazione, itinerante nel cimitero e aperta al pubblico a ingresso libero, verrà inoltre realizzato un video. In caso di maltempo l’incontro sarà rinviato a data da destinare.

linda meoni