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Magnifica presenza. Ozpetek torna al Manzoni

Lo spettacolo andrà in scena domani alle 20.45 e domenica alle 16. Il regista è di nuovo in teatro con un adattamento scenico di un suo successo .

Uno scatto di una scena di prosa al teatro Manzoni

Uno scatto di una scena di prosa al teatro Manzoni

PISTOIA

Un viaggio tra illusione e realtà, tra sogno e verità, tra amore e cinismo condotto da un maestro qual è Ferzan Ozpetek in tappa al Teatro Manzoni di Pistoia domani (ore 20.45) e domenica (ore 16) con "Magnifica presenza", spettacolo coprodotto da Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo/Fondazione Teatro della Toscana. Dopo il successo di "Mine vaganti", spettacolo molto applaudito anche al Manzoni nel gennaio 2020, Ferzan Ozpetek torna in teatro con un nuovo adattamento scenico di uno dei suoi successi cinematografici, "Magnifica presenza" appunto, datato 2012. Il regista, tra i più amati del nostro cinema, prosegue così il percorso e fa rivivere in teatro uno dei suoi film cult portando con sé in questa avventura una compagnia di attori esplosivi – Serra Yilmaz, Tosca D’Aquino, Erik Tonelli, Toni Fornari, Luciano Scarpa, Tina Agrippino, Sara Bosi, Fabio Zarrella – che saranno i protagonisti di questa commedia tra illusione e realtà, sogno e verità, amore e cinismo, cinema, teatro e incanto.

La trama è quella nota: Pietro è un giovane che da Catania si trasferisce a Roma con l’ambizione di diventare attore. La sua esistenza nella nuova abitazione romana viene turbata da strane presenze, che solo lui può vedere; si tratta di una bizzarra compagnia teatrale con cui poi instaura un rapporto d’amicizia, cercando di capire le ragioni che trattengono nel presente questa sorta di fantasmi. Un’esperienza teatrale immersiva, che evidenzia la capacità di Ozpetek di trasportare le sue storie dallo schermo al palcoscenico. Il film, nell’anno della sua uscita ottenne otto candidature ai David di Donatello e nove ai Nastri d’argento. Scene, costumi e luci di "Magnifica presenza" sono curati, rispettivamente, da Luigi Ferrigno, Monica Gaetani e Pasquale Mari. Quello di sabato e domenica è l’ultimo appuntamento di quest’anno con il segmento prosa a cura di Saverio Barsanti: la stagione al Manzoni riprenderà nel 2025, sabato 11 e domenica 12 gennaio con "L’anatra all’arancia" un classico del feuilleton, di William Douglas Home e Marc-Gilbert Sauvajon per la regia di Claudio Greg Gregori, protagonisti Emilio Solfrizzi, Carlotta Natoli, con Ruben Rigillo, Beatrice Schiaffino e Antonella Piccolo, prodotto dalla Compagnia Molière/Teatro Stabile Verona.

I biglietti sono in vendita a prezzi compresi tra 9 e 30 euro; disponibilità presso la biglietteria del Manzoni in Corso Gramsci 125 aperta venerdì e sabato dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19 e un’ora prima dell’inizio degli spettacoli; acquisti anche on line su www.bigliettoveloce.it. Info: 0573.991609/27112.

linda meoni