Malattie infettive e prevenzione. Una lezione per gli studenti

La dottoressa Sara Bonelli dell'ospedale San Jacopo di Pistoia ha tenuto una lezione sulle malattie infettive e la loro prevenzione con studenti di Biotecnologie sanitarie, focalizzandosi sull'Hiv e la necessità di test tempestivi. Promuovere la prevenzione è cruciale per contrastare la diffusione di malattie infettive, soprattutto tra i giovani.

Malattie infettive e prevenzione. Una lezione per gli studenti

Malattie infettive e prevenzione. Una lezione per gli studenti

Come prevenire le malattie infettive? La dottoressa Sara Bonelli, infettivologa dell’ospedale San Jacopo di Pistoia, ha tenuto una lezione di approfondimento sulle malattie infettive e la loro prevenzione con le classi quarte dell’indirizzo "Biotecnologie sanitarie". Oggetto dell’incontro le cause e la gestione di malattie come Aids, epatite B e C, malattia di Lyme, tetano, che le classi quarte studiano nell’ambito del programma di "Igiene, anatomia, fisiologia e patologia", una delle discipline cardine del loro corso di studio. In particolare la dottoressa – si apprende – si è concentrata sulla prevenzione dell’Hiv, e sulla modalità e la tempistica ottimale di svolgimento del test per soggetti a rischio di contagio. Sono stati anche forniti ai ragazzi i riferimenti del centro dell’ospedale San Jacopo di Pistoia deputato all’esecuzione dei test Hiv, dove chiunque abbia compiuto 16 anni può recarsi e avere i risultati del test in assoluta riservatezza. Obiettivo dell’incontro, dunque, promuovere la prevenzione di patologie che continuano a essere diffuse, specialmente tra i giovani, stimolando in loro curiosità e richiesta di chiarimenti proprio da chi sperimenta ogni giorno sul campo trattamenti e cure necessari. Tematiche, quelle affrontate, sia di grande interesse che attualissime. Le strategie di prevenzione costituiscono un articolato sistema di interventi offerti alla popolazione generale – ma anche a gruppi vulnerabili – per evitare o di ridurre il rischio di insorgenza di malattie e consentire il trattamento adeguato. Fondamentale ridurre la diffusione delle Infezioni sessualmente trasmesse, inclusa l’infezione da Hiv, le quali continuano a rappresentare, anche nel ventunesimo secolo, un problema prioritario.