GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Manganese nel sottosuolo: "Ma non deriva dalla discarica". Arpat, i risultati delle analisi

Gli esiti sono stati comunicati all’amministrazione comunale

Gli esiti sono stati comunicati all’amministrazione comunale

Gli esiti sono stati comunicati all’amministrazione comunale

Nel sottosuolo della discarica di Fosso del Cassero sono stati riscontrati valori di ferro e manganese al di sopra delle concentrazioni soglia di contaminazione (la cosiddetta "Csc") anche se non sarebbero riconducibili al percolato. E’ quanto si legge nella relazione dell’Arpat, fatta pervenire al Comune qualche giorno fa e presentata nella conferenza dei servizi nell’ambito del piano di caratterizzazione dell’area della discarica. Sono analisi effettuate sul posto dai tecnici dell’Agenzia regionale circa un anno e mezzo fa, nel quadro dei siti interessati da procedimenti di bonifica. Gli esiti sono pervenuti nei giorni scorsi e hanno evidenziato la presenza di alcune sostanze inquinanti in quantità che superano la concentrazione della soglia di contaminazione: ovvero quei livelli di contaminazione delle matrici ambientali al di sopra dei quali è necessaria l’analisi di rischio sito specifica. Valori che non sono tuttavia dovuti, secondo i tecnici, ai rifiuti smaltiti.

"In occasione della campagna di monitoraggio effettuata nel novembre 2023 sono stati rilevati, sia del laboratorio Arpat che da quello incaricato da Herambiente, superamenti delle Csc solamente per il ferro nel piezometro di monte S06 e per il manganese nei piezometri di valle Pa e Pd e di monte S06 – si legge nel documento dell’Arpat – i risultati descrivono uno scenario in evoluzione dove il manganese sembra risultare presente con valori superiori alla Csc, con una certa continuità, nel piezometro Pa (a partire dal 2021) e nel piezometro Pb (con riferimento alle campagne di monitoraggio del 2024). Si esclude pertanto che il manganese presente nelle acque sotterranee possa avere origine dal percolato, perché in tal caso le concentrazioni nelle acque sarebbero state inferiori rispetto a quelle rilevate nel percolato a causa dell’effetto di diluizione".

L’impianto era tornato a occupare spazio nel dibattito politico la scorsa settimana, quando la referente di Serravalle Civica Elena Bardelli aveva posto l’accento sulla scomparsa della sezione dedicata al Comitato cittadino per la discarica di Fosso del Cassero dal sito del Comune di Serravalle, chiedendo all’amministrazione comunale di provvedere ed esprimendo perplessità sull’effettiva utilità del comitato. Una discussione che promette di proseguire.

Giovanni Fiorentino