Maxi frode con i fondi del Pnrr. De Simone presenterà ricorso: "Scaduti i termini, deve uscire"

Il legale Perillo: "Lunedì ci rivolgiamo al Tribunale del Riesame. Il mio assistito è incensurato. Siamo fiduciosi"

Maxi frode con i fondi del Pnrr. De Simone presenterà ricorso: "Scaduti i termini, deve uscire"

Maxi frode con i fondi del Pnrr. De Simone presenterà ricorso: "Scaduti i termini, deve uscire"

Maurizio De Simone potrebbe essere scarcerato tra pochi giorni. L’ex garante del Trust Orange si trova nella casa circondariale di Santa Caterina a Pistoia dallo scorso 4 aprile. Ad arrestarlo furono gli uomini della Guardia di Finanza su esecuzione del provvedimento del gip di Roma, nell’ambito di una maxi indagine dei Finanzieri di Venezia su una frode fiscale ai danni dell’Ue, legata ai fondi del Pnrr.

L’indagine, lo ricordiamo, portò all’esecuzione di 24 misure cautelari in tutta Italia e al sequestro preventivo per oltre 600 milioni di euro. In manette era finito anche Stefan Lehmann, l’imprenditore tedesco che rilevò la società nel gennaio 2022 per poi cederla allo stesso De Simone un anno e mezzo dopo. Oltre a loro erano scattati altri 6 arresti, mentre altri erano finiti ai domiciliari (tra cui Omar Vecchione). Le attività di frode attribuite al sodalizio criminale, col coinvolgimento di svariati prestanome e professionisti, avrebbero riguardato progetti per decine di milioni di euro legati al Pnrr. Le indagini avrebbero permesso di far emergere come la stessa organizzazione, utilizzando spesso le stesse società, fosse dedita anche alla creazione di crediti inesistenti nel settore edilizio (bonus facciate) e per il sostegno della capitalizzazione delle imprese (Ace), per circa 600 milioni di euro.

Ieri però è arrivato il provvedimento del gip di Roma, Valeria Tomassini, che fa decadere la misura cautelare, perché decorsi i termini, per ciò che riguarda l’accusa più grave, quella di associazione a delinquere, mentre rimarrebbe la misura cautelare per la truffa aggravata, dal momento che lo stesso De Simone ha a suo carico procedimenti pendenti per lo stesso reato.

Contattato al telefono, il legale di De Simone, l’avvocato Perillo di Avellino ci spiega che: "La nostra intenzione è quella di presentare l’istanza di riesame già lunedì, dal momento che non sussistono, a nostro avviso, le esigenze cautelari. Il mio assistito, infatti, è incensurato, dal momento che nessuno dei procedimenti è arrivato a una sentenza definitiva. Ho avuto modo di sentirlo telefonicamente e l’ho trovato sereno e fiducioso".