Medico al distretto di Masotti. Incarico al dottor Colombo. Prenderà servizio dal 2 ottobre

Il passaggio sarà automatico e i pazienti non dovranno effettuare nessuna nuova richiesta. L’assessore Gargini: "Tutte le frazioni saranno coperte dall’assistenza: un servizio essenziale".

Medico al distretto di Masotti. Incarico al dottor Colombo. Prenderà servizio dal 2 ottobre

Il passaggio sarà automatico e i pazienti non dovranno effettuare nessuna nuova richiesta. L’assessore Gargini: "Tutte le frazioni saranno coperte dall’assistenza: un servizio essenziale".

Dai primi giorni del prossimo mese, il distretto ambulatoriale di Masotti avrà un nuovo medico di base. Lo ha annunciato l’assessore alla sanità Ilaria Gargini, spiegando gli ultimi sviluppi su una questione che nelle scorse settimane è stata più volte argomento di dibattito. "Sono felice di poter comunicare alla popolazione di Masotti, Casellina, Serravalle Pistoiese e Ponte di Serravalle che Asl Toscana centro ha comunicato che un medico ha accettato il posto vacante nel distretto di Masotti – ha detto - il medico in questione ha firmato il suo contratto in questi giorni e dal 2 ottobre prossimo prenderà regolarmente servizio con le stesse modalità d’orario della dottoressa Sorrentino. Mi preme poi far presente che il passaggio al nuovo medico è automatico: i cittadini non saranno gravati da alcun impegno". Il nuovo medico si chiama Francesco Colombo e arriva da Pistoia e il suo arrivo dovrebbe sulla carta ridimensionare le polemiche sorte sul tema di recente. Era nata una raccolta firme (sottoscritta da centinaia di cittadini) per invitare l’Asl a non chiudere, ma anzi a potenziare i servizi ambulatoriali. Al punto che la stessa Azienda Sanitaria si era vista costretta a precisare di non aver intenzione di chiudere la struttura e che la carenza di personale medico fosse dovuta all’azione congiunta di fattori quali il pensionamento di alcuni medici, la decisione di un terzo di effettuare ambulatorio a Casalguidi e la difficoltà a trovare sostituti. La "questione distretto sanitario" ha peraltro rappresentato uno dei motivi della fine del sodalizio politico fra il sindaco Piero Lunardi e l’allora suo vice Federico Gorbi: l’allora vice-sindaco aveva presentato in consiglio comunale un ordine del giorno che impegnava l’amministrazione a sollecitare una soluzione al problema (anche prevedendo un servizio-navetta, all’occorrenza) per un atto che ha certamente contribuito ad accentuare l’entità di una spaccatura fra i due apertasi lo scorso giugno (e culminata con la revoca delle deleghe da parte di Lunardi). Il bando di Asl ha per il momento raggiunto l’obiettivo primario: il prossimo, non banale, resta quello di potenziare i servizi offerti.

"La presenza del medico era la condizione essenziale per rimettere in moto la funzionalità della struttura – ha concluso Gargini - adesso le frazioni di Masotti, Castellina, Serravalle Pistoiese e Ponte di Serravalle hanno di nuovo un medico di base. E ciò dovrà rappresentare la partenza per migliorare il distretto".

Giovanni Fiorentino