
Il sostituto procuratore Chiara Contesini dirige le indagini della Polizia sul caso
Pistoia, 8 aprile 2025 – Stalking e molestie sessuali, è con queste accuse che Enrico Bardelli, 70 anni, medico, titolare con il fratello del centro diagnostico Villa Maria di Pistoia, è stato posto agli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico, nella sua abitazione fiorentina.
Il provvedimento è stato eseguito dalla Polizia di Stato nel pomeriggio di giovedì scorso, 3 aprile, e la notizia si è diffusa nella giornata di ieri.
Nei confronti del professionista è stata emessa una misura cautelare dal giudice per le indagini preliminari Luca Gaspari che ha così accolto le richieste della Procura, sulla base delle indagini svolte dalla Polizia di Stato su questo caso, che sono dirette dal sostituto procuratore della Repubblica Chiara Contesini.
Per quello che è stato possibile apprendere, la vicenda processuale nasce dalla causa di lavoro intentata nei confronti di Bardelli da parte di una ex collaboratrice del centro diagnostico di via Fiume, la donna, che ha circa trent’anni, lavorava per l’amministrazione del centro con la modalità della prestazione d’opera e, secondo quanto è emerso, avrebbe subito, nel tempo, attenzioni particolari e non gradite da parte del medico e che gli inquirenti inquadrano appunto nello stalking (atti persecutori) e nelle molestie sessuali che la giovane donna avrebbe subito.
La denuncia che aveva portato alla causa di lavoro era poi confluita nel fascicolo penale. Il dottore Enrico Bardelli è difeso dall’avvocato Cecilia Turco del foro di Pistoia.
L’interrogatorio di garanzia davanti al giudice per le indagini preliminari Luca Gaspari è previsto nella mattinata di oggi in tribunale, a Pistoia, e l’indagato, renderà dichiarazioni.
l.a.