Sei i cittadini che sono stati insigniti del titolo di Cavaliere. Quattro sono invece le medaglie d’onore alla memoria consegnate . .
PISTOIA
La Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate si è conclusa nella dimora istituzionale del Prefetto, in piazza San Leone, con la cerimonia di consegna di sei onorificenze di cavaliere, una di ufficiale e quattro medaglie d’onore alla memoria di altrettanti internati militari. Hanno ricevuto l’onorificenza di cavaliere Massimo Lissa, Costantino Marras, Alfeo Menicucci, Adriano Pacini (detto Elio), Fausto Reali Vannucci e Giancarlo Savelli, mentre è stato insignito dell’onorificenza di ufficiale Filippo Lanzarini.
Le medaglie d’onore alla memoria sono state assegnate a Galliano Balli (ritirata dal figlio Paolo Balli), Marcello Capecchi (ritirata dalla figlia Marina Capecchi), Giuseppe Ferdinando Enrico Grazzini (ritirata dalla figlia Margherita Grazzini) e Smeraldo Mazzinghi (ritirata dalla figlia Giovanna Mazzinghi).
Per quanto riguarda le onorificenze "qualunque cittadino – spiega il Prefetto Licia Donatella Messina – può aspirare a questo riconoscimento perché si è distinto nel lavoro, nel sociale o nella sua comunità. Mi fa piacere la tipologia degli insigniti di oggi, perché rispecchia questa possibilità che tutti i cittadini italiani hanno e penso che sia un motivo di grande orgoglio ottenere questo riconoscimento". La proposta può essere formulata al Prefetto da qualunque cittadino o sindaco, o direttamente dal Prefetto stesso, che poi svolge l’istruttoria e quindi inoltra la proposta alla Presidenza del Consiglio. "Raramente – conclude il Prefetto Messina – le proposte non vengono accolte, proprio perché vengono prima ben valutate".
pa.ce.