Una messa privata per ricordare Luana D’Orazio. La cerimonia religiosa è stata officiata a un mese esatto dalla sua tragica morte e si è svolta ieri pomeriggio nella piccola chiesa di Santa Maria Assunta a Colle. La chiesetta di campagna arrampicata sulle colline del Montalbano ha accolto a porte chiuse parenti e amici intimi della povera ragazza che a soli 22 anni ha perso la vita tragicamente in un incidente sul lavoro. Di Colle, quel borghetto a cavallo tra il comune di Carmignano e quello di Quarrata, sono originari i nonni e la madre del fidanzato della ventiduenne, Alberto Orlandi, e per questo motivo proprio nella parrocchia di Colle nella triste ricorrenza di ieri si è voluto dedicare un momento di preghiera alla memoria della giovanissima vittima. Niente altoparlanti all’esterno, sul piccolo sagrato davanti alla chiesa, perché ieri era il momento del dolore riservato ed intimo, che non si affievolisce ma anzi fa desiderare un silenzioso momento di raccoglimento. Una cerimonia religiosa per pochi familiari e consocenti, che anticipa la messa in suffragio che verrà celebrata domani alle 18 nella chiesa di Cristo Risorto a Spedalino Asnelli, nel comune di Agliana, poco distante dall’abitazione dove la ventiduenne viveva insieme ai genitori, al fratelloe al figlioletto di 5 anni e mezzo e dove le venne dato l’ultimo commosso saluto.
Daniela Gori