di Giacomo Bini
Dopo la app per le prenotazioni delle messe, che è già stata presa d’assalto dai parrocchiani, il parroco di Montale ha lanciato un’altra soluzione tecnologica: il Qr Code per scaricare le letture e i testi della messa sul telefonino in sostituzione dei foglietti tradizionalmente distribuiti in chiesa. Sulla bacheca accanto alla porta della chiesa c’è già affisso il Qr Code con la scritta: "Con una foto puoi scaricare la Messa sul telefonino, inquadra e clicca". Così i fedeli che hanno prenotato le messe di Natale potranno seguire la celebrazione sul proprio smartphone, naturalmente tenendolo in modalità silenziosa.
"I fogli non si possono dare – spiega il parroco, don Paolo Firindelli – perché sarebbero una fonte di rischio contagio e se si dessero dovremmo poi buttarli. Quelli che abbiamo, anche se ne compriamo ogni anno due o trecento, sono vecchi e passati da tante mani, invece con il Qr Code si scarica la messa sul telefonino in assoluta sicurezza".
Intanto la applicazione per le prenotazioni delle celebrazioni eucaristiche ha ricevuto moltissimi click subito dopo la pubblicazione del link sul profilo facebook del parroco. Dopo quattro giorni dall’apertura della app sono già più di seicento le prenotazioni effettuate alle otto messe di Natale previste in parrocchia e si è già registrato il tutto esaurito per le funzioni serali del 24 dicembre nella chiesa della Propositura alle 20,30 e alla chiesa della Badia di San Salvatore alle ore 20. Inoltre, per chi non riuscisse a prenotarsi è prevista la diretta facebook della messa delle 10 del giorno di Natale.
Per accontentare più fedeli possibile nel rispetto assoluto delle norme di prevenzione anti-covid, don Paolo ha esaminato con grande attenzione il flusso delle prenotazioni e tenendo conto che i familiari e i congiunti possono anche stare vicini sulle panche, è riuscito ad aumentare il numero dei posti disponibili. Potranno entrare in chiesa una cinquantina di persone in più rispetto a quelle previste originariamente. Anche questo parziale aumento dei posti è un altro vantaggio del sistema di prenotazioni on line, che altrimenti non si sarebbe potuto ottenere. Ordine, sicurezza e anche qualche posto in più. Le liste delle persone prenotate, i cui nomi saranno noti solo alla parrocchia per il rispetto della privacy, saranno stampate e affidate ai ‘ministri’, cioè i collaboratori e le collaboratrici della parrocchia che accoglieranno i fedeli all’ingresso della chiesa e li accompagneranno al loro posto sulle panche.
Per questo la soluzione della app ideata da don Firinidelli ha avuto così tanto successo e sta facendo scuola addirittura a livello nazionale. Proprio ieri è giunta notizia che l’intera diocesi di Lucca ha introdotto un sistema di prenotazione analogo. "Mi hanno telefonato in tanti – dice con malcelata soddisfazione il religioso – anche alcuni parroci da Torino e da Rieti per avere informazioni sulla app e la diocesi di Pistoia ha voluto che parlassi in videoconferenza ai preti. So che alcune diocesi si sono organizzate per diramare alle parrocchie l’obbligo di utilizzare le prenotazioni per le messe. E’ una cosa semplice ma evita il problema di dover mandar via la gente all’arrivo alla chiesa. Inoltre questa iniziativa ha anche fatto conoscere Montale e la nostra parrocchia grazie all’attenzione dei media".
Il parroco, proprio nel presentare nei giorni scorsi l’iniziativa ai media nazionali, non ha mancato di mettere in risalto il ruolo fondamentale svolto, per la parte tecnica, dal giovane ingegnere Alberto Bini, che ha predisposto lo spazio per le prenotazioni nella app e ha messo a punto il sistema in modo che fosse facile e veloce.