Quarrata, 4 febbraio 2020 - C'è stato da attendere un po' più del previsto, con il rinvio del lancio per questioni tecniche al 7 febbraio, ma finalmente il gruppo dei ragazzi selezionati al comprensivo Bonaccorso da Montemagno di Quarrata ha preso il volo per il Kennedy Space Center in Florida. Da qui i ragazzi potranno assistere al lancio della sonda Solar Orbiter, un’occasione forse più unica che rara, fortemente voluta dal prof (oggi in aspettativa) Federico Landini, che nella media quarratina ha insegnato e che nel tempo è riuscito a diventare fisico Inaf (Istituto Nazionale di Astrofisica), lavorando proprio alla messa a punto di uno degli strumenti parte della missione targata Esa (Agenzia spaziale europea).
Sono sette i ragazzi che hanno lasciato il suolo italiano – Valentino Zhou, Lorenzo Buoncompagni, Alberto Innocenti, Leonardo Olmi e Olivia Bizzeti per la scuola quarratina, Sara Bargiacchi e Niccolò Nuti selezionati invece dalla Fondazione Caript, ente tra i più generosi sostenitori della missione – e che quindi venerdì assisteranno all’incredibile evento. L’iniziativa, ricordiamo, è stata sostenuta da una cinquantina di benefattori, tra persone comuni, enti e aziende, per un totale circa di 11mila euro. Ad accompagnare il gruppo anche il preside Luca Gaggioli e la professoressa Claudia Nunzi. Per l’occasione, inoltre, sono state realizzate delle magliette speciali che i ragazzi indosseranno il giorno del lancio. Per chi lo desidera alcune di queste sono acquistabili all’asta in edizione limitata: i proventi serviranno a pagare i costi del viaggio lievitati a causa dello spostamento della data di lancio della sonda (info: https://www.bonaccorso.edu.it/).