ARIANNA FISICARO
Cronaca

Monsummano festeggia . Esterasi coach in nazionale

L’allenatore di karate guiderà la formazione azzurra, un traguardo ambito. Palloncini e striscioni con gli allievi e il sindaco nella palestra intitolata al padre. .

Enrico Esterasi con il sindaco Simona De Caro

Enrico Esterasi con il sindaco Simona De Caro

Nonostante la disciplina e duro allenamento, è stato impossibile trattenere le lacrime di gioia e commozione per Enrico Esterasi che martedì sera è stato protagonista di una grande festa a sorpresa nella palestra intitolata a suo padre Alifaris, per la sua fresca nomina come allenatore della nazionale di karate. Intorno a Enrico Esterasi c’era tutta la sua famiglia al completo, pilastro della sua carriera, e gli allievi della Alifaris Karate di Monsummano e Larciano, insieme al sindaco Simona De Caro, l’assessore Roberta D’Oto e ai rappresentanti del Comune di Larciano. "Ho sempre ambito al traguardo di diventare coach della nazionale, per quanto riguarada i kata – ha detto Enrico Esterasi, che col supporto della moglie e della mamma Marta e insieme alla sorella Patrizia, al cognato Gennaro e al figlio Michael allena da decenni i ragazzi della Valdinievole – e per questo ho sempre lavorato ma devo dire che è arrivato un po’ inatteso. Spero di portare avanti questo incarico nel migliore dei modi".

Il padre di Enrico, Alifaris Esterasi, portò le arti marziali e in particolare il karate per primo nella nostra provincia, intorno agli anni ‘70 del secolo scorso, quando ancora era considerata una una disciplina nuova. "Mio padre Alifaris lavorò con Antonio Giacomelli detto il Tigre, Franco Fabiani e Giampiero Ginanni, che è l’unico ancora in vita. Cominciarono a ospitare i Maestri giapponesi e a sviluppare la cultura del karate anche qui. Questa nomina è una grande soddisfazione e festeggiarla nella palestra intitolata a mio padre è una grandissima emozione che segue l’altra grande soddisfazione di aver vinto l’anno scorso il titolo di campioni d’Italia". Enrico Esterasi è già a lavoro. "Il prossimo obiettivo è quello del campionato italiano a Pistoia. Qui comincerà il mio lavoro, come selezionatore dei ragazzi per la nazionale. Poi i prossimi impegni saranno uno in Svezia e quello dopo in Romania e quindi cercherò di portare le persone che davvero meritano. Pratico questo sport da 46 anni, ero un bambino e sono diventato istruttore a 28 anni e poi dono diventato allenatore, Maestro, Docente e tutte le cariche necessarie".

Arianna Fisicaro