Donna trovata morta in un campo nomadi, la procura indaga per omicidio

Giusy Levacovich è stata trovata con un cappio intorno al collo, ma l’ipotesi del suicidio non ha mai convinto gli inquirenti

Il campo nomadi dove è avvenuto l'omicidio

Il campo nomadi dove è avvenuto l'omicidio

Pistoia, 12 giugno 2024 – Si indaga formalmente per omicidio a proposito del caso della donna morta all’interno di una casetta prefabbricata nel campo nomadi di Molin Nuovo, frazione del comune di Buggiano. La procura di Pistoia ha aperto un fascicolo, al momento contro ignoti, dopo il rinvenimento del cadavere della 39enne Giusy Levacovich. Il sospetto è che si tratti di un altro caso di femminicidio.

Il corpo della donna era appeso a un cappio, come se si fosse impiccata. Ma per gli investigatori dei carabinieri che ha fatto il sopralluogo subito dopo l'allarme, l’ipotesi dell’omicidio è apparsa fin da subito come la più probabile. Dai primi accertamenti medico-legale sarebbero emersi, infatti, segni di uno strangolamento, non compatibili con quelli provocati dalla corda che la vittima aveva al collo. Per gli inquirenti, sarebbe stato inscenato un suicidio per nascondere quello che in realtà sarebbe stato un omicidio.

Approfondisci:

Donna trovata morta a Buggiano, chi era. Lascia tre figli. Possibile omicidio

Donna trovata morta a Buggiano, chi era. Lascia tre figli. Possibile omicidio

Ora sarà l'autopsia a dover chiarire le cause del decesso. A dare l'allarme al 118 sarebbe stato un parente della vittima, forse uno dei tre figli della donna, ma questo dettaglio non è stato confermato. Quando i carabinieri sono arrivati nel campo nomadi, il compagno della 39enne risultava irreperibile e così sono scattate immediatamente le ricerche. Poco prima delle ore 20 di ieri sera, martedì, sera l'uomo si è presentato presso la caserma dei carabinieri, dove è stato interrogato come persona informata sui fatti.