Tragedia nei boschi, cercatore di funghi precipita nella scarpata e muore

La vittima è un uomo di 78 anni, mentre in Val di Luce un altro cercatore di 67 anni si è ferito cadendo in un fosso. Un altro ferito anche ad Arezzo

Il soccorso alpino (Foto di repertorio)

Il soccorso alpino (Foto di repertorio)

Marliana (Pistoia), 5 ottobre 2024 – Un’altra tragedia nei boschi, l’ennesima di questa stagione in Toscana. Un uomo di 78 anni è morto mentre stava raccogliendo funghi nei boschi tra Marliana e Prunetta, in provincia di Pistoia. Per cause ancora da accertare, sarebbe precipitato per circa 20 metri in una scarpata vicino ad un piccolo rio.

Giornata tragica per i cercatori di funghi, un morto e tre feriti 

Immediati i soccorsi, ma per lui non c’è stato niente da fare. Sul posto i vigili del fuoco, il Soccorso alpino e la Pubblica assistenza di Maresca. Le sue condizioni, purtroppo, sono apparse fin da subito molto gravi, tant’è che l’elisoccorso Pegaso è stato fatto rientrare alla base. 

E sempre in provincia di Pistoia un’altra tragedia sfiorata, stavolta nei boschi tra Abetone e Val di Luce. Un uomo di 67 è caduto in un fosso mentre stava cercando funghi, rimediato un trauma agli arti. Non riuscendo a rialzarsi e camminare ha deciso di dare l'allarme. I tecnici lo hanno raggiunto, stabilizzato e caricato sulla barella. Da lì, tramite manovre su corda, è stato calato lungo il bosco fino alla pista da sci più vicina, da dov'è stato poi trasportato a spalla dai soccorritori fino al parcheggio della Val di Luce. Una volta al parcheggio è stato consegnato alle cure del personale della Misericordia dell'Abetone.

Un altro cercatore di funghi infortunato ad una caviglia è stato invece soccorso dai vigili del fuoco di Arezzo, distaccamento di Bibbiena e elicottero Drago, che sono intervenuti nei boschi del Monte Cucco in località La Villa nel comune di Pratovecchio-Stia (Arezzo.) L'uomo, che si trovava in un luogo impervio, è stato raggiunto dai pompieri che lo hanno immobilizzato e successivamente vericellato su Drago per il successivo trasporto all'ospedale.