REDAZIONE PISTOIA

“Ha dedicato la sua vita alla Montagna”. È morto Marco Ceccarelli, titolare dell’impianto di risalita alla Doganaccia

Grave lutto per la Montagna Pistoiese. Marco aveva 51 anni, era conosciutissimo nell’ambito del turismo invernale e non solo

Marco Ceccarelli (Acerboni/FotoCastellani)

Marco Ceccarelli (Acerboni/FotoCastellani)

Pistoia, 14 novembre 2024 – Grave lutto per la Montagna Pistoiese. È morto a soli 51 anni Marco Ceccarelli, titolare dell’impianto di risalita alla Doganaccia, nel comune di Abetone Cutigliano. Marco era conosciutissimo nell’ambito del turismo invernale e non solo. Ne dà notizia il presidente del Consorzio Apm e della Società Abetone Funivie Rolando Galli.

"La scomparsa di Marco Ceccarelli ci addolora profondamente - afferma Galli - Ha dedicato la sua vita alla Montagna, legandosi indissolubilmente alla Doganaccia e contribuendo a renderla quella meravigliosa realtà che è oggi. Ci mancherà molto. Con il suo lavoro ha sicuramente scritto un pezzo di storia di questi luoghi, aiutando a rifondare un intero contesto, rendendolo vivo e attrattivo". Ceccarelli, sempre alla Doganaccia, aveva fondato il Parco avventura, con tre percorsi aerei tra gli alberi di varie difficoltà, per sperimentare divertimento ed equilibrio tra itinerari acrobatici adatti a tutte le età.

"Ceccarelli - si legge in una nota di Confcommercio, che si unsice al cordoglio - ha contribuito a valorizzare le attività del comprensorio turistico con strategie  innovative, applicate tanto nella parte invernale che in quella estiva, con idee come quelle che hanno portato alla costituzione del Parco avventura, oppure ai percorsi bike. Con il suo impegno ha contribuito a differenziare l'offerta turistica della montagna. Oggi se ne va una figura importante per tutto il territorio".

"Purtroppo - commenta Pamela Ceccarelli, vicepresidente Federalberghi Pistoia - ancora una volta ci troviamo di fronte ad una grande perdita. Marco era un uomo amato e stimato per le sue innate doti imprenditoriali ed è riuscito, assieme alla famiglia, a creare un'offerta turistica innovativa, rendendo il comprensorio della Doganaccia unico nel suo genere".

Cordoglio anche dal Comitato Un altro Appennino è possibile: "La notizia della morte di Marco Ceccarelli, titolare dell'impianto di risalita alla Doganaccia, arreca un profondo dolore anche a tutti noi. Inutile negare la netta diversità di opinioni sul progetto della funivia: stavamo, con chiarezza e lealtà, su versanti opposti, ma la morte, e una morte così crudele, ci invita a esprimere forte dispiacere, sincero cordoglio e rispettosa vicinanza a tutta la famiglia Ceccarelli".