Addio a Paolo Crucioli
Pistoia, 6 luglio 2024 – A meno di un anno di distanza dal fratello Ugo, medico di famiglia scomparso il 19 luglio 2023, se n’è andato per un malore, improvviso e fulminante, Paolo Crucioli, conosciuto e apprezzato medico veterinario con studio a Candeglia, sino al 31 maggio scorso per trent’anni responsabile sanitario del Rifugio del Cane di via Agati, a Pistoia. Avrebbe festeggiato il 66esimo compleanno il prossimo 14 novembre; lascia l’amata moglie Anna e due figli, Francesco di 24 anni e Giuliano di 22. Da una vita punto di riferimento della comunità di Candeglia e delle valli della Bure, ma non solo. Il suo nome era popolare in tutta la provincia pistoiese e nella vicina Prato, ove risiedeva e aveva un ambulatorio nella zona di San Giusto e anche qui era conosciuto e apprezzato. Crucioli si faceva voler bene per l’umanità, tanto rara di questi tempi da social network .
“Prima del medico, veniva la persona, sincera e buona – afferma, visibilmente commossa, la collega Alessandra Greco, che collaborava con lui da anni e che gli è subentrata nell’incarico al Canile di Pistoia –. Quando entrava in ambulatorio, venivamo sommersi dalla sua carica di simpatia ed entusiasmo: la giornata prendeva colore. Ancora ricordo la vicinanza, sua e della moglie Anna, un angelo, quando sono scomparsi i miei genitori. Riposi in pace, ci mancherà; mi mancherà moltissimo. Estroverso, di compagnia e tremendamente vero: con lui non si poteva non ridere. Metteva di buonumore e non è una qualità di poco conto", sottolineano alcuni amici di lunga data.
L’ha ricordato, con un post su Facebook, il Rifugio del Cane Enpa. "Oggi (ieri per chi legge, ndr) ci stringiamo tutti intorno alla prematura scomparsa del nostro responsabile sanitario dottor Paolo Crucioli che a breve sarebbe andato in pensione. Per lui avevamo preparato questo pensiero. Ancora non ci crediamo...".
E nel pensiero: "Caro Paolo, in questi oltre 30 anni hai scritto momenti importanti nella storia della nostra Associazione e del Rifugio del Cane in particolare. Ogni momento difficile, e ce ne sono stati, è stato vissuto con professionalità e determinazione da parte tua e il tuo impegno instancabile ha contribuito a rendere il Rifugio una eccellenza. Grazie per aver scritto un lungo periodo della nostra famiglia di simpatici esserini con la coda. Con profonda stima e gratitudine". La famiglia, nell’ennesimo atto di generosità, ha dato il consenso per l’espianto delle cornee. Ancora non è dato sapere giorno e orario del funerale: quello che è certo è che riposerà, assieme agli altri familiari, nel cimitero di Candeglia.
Gianluca Barni