REDAZIONE PISTOIA

Muore d’infarto durante le dimissioni dall'ospedale

Improvviso dramma in ospedale, la scomparsa di Riccardo Bonistalli

Riccardo Bonistalli

Pistoia, 28 marzo 2021 - Lo stavano per dimettere dal reparto di Careggi dove aveva superato il covid. Era guarito. Stava per tornare a casa. Ma è sopraggiunto un infarto, all’improvviso. I medici sono immediatamente intervenuti con il massaggio cardiaco e il cuore ha ripreso a battere. E’ stato operato per ben due volte, ma Riccardo Bonistalli, classe 1964, non ce l’ha fatta. E’ morto così nella notte fra venerdì e sabato, un uomo giovane e molto amato nel mondo sportivo pistoiese.

Lascia la mamma Assunta e il fratello Alessio. Lo ricorda per noi, con tanto affetto, l’avvocato Andrea Mitresi, amico di famiglia, ma soprattutto per dieci anni capitano della squadra di calcio che Walter Bonistalli, padre di Riccardo, scomparso due anni fa, presiedeva e dove il fratello Alessio era allenatore: "Walter e Riccardo erano i mattatori del calcio amatoriale pistoiese. La squadra fu prima FotoPolo e poi Centro Orafo. Per vent’anni hanno militato nel campionato Uisp e con loro hanno giocato anche calciatori poi entrati nella Pistoiese, come Bartolini e Niccolai, oggi viceallenatore. Ogni anno poi, a fine campionato, c’era una grande cena a cui partecipavano personalità come Maltinti e Clagluna. Una stagione bellissima. Riccardo era l’ombra del padre. Erano sempre insieme. Era un ragazzo che si faceva voler bene da tutti e ogni domenica portava le paste ai giocatori, anche alla squadra avversaria". L’addio a Riccardone, mascotte di Bonacchi Expert e di altri negozi di viale Adua, sarà martedì alle 10 nella chiesa della Misericordia.

lucia agati