REDAZIONE PISTOIA

Musei, grande patrimonio. Via alla stagione di eventi

Parte il ciclo di lezioni e incontri dedicati alle figure di spicco del territorio. Le collezioni saranno esposte e raccontate durante gli appuntamenti.

Claudio Pizzorusso,. Claudia Massi e Riccardo Franchi

Claudio Pizzorusso,. Claudia Massi e Riccardo Franchi

Alla Gipsoteca Libero Andreotti riprende il ciclo "Incontri del Venerdì": otto eventi con inizio alle 16.30 pensati per favorire l’esplorazione di temi legati alle

collezioni dei musei. Apre il ciclo, domani, una conferenza dedicata alla scoperta del periodo parigino di Andreotti, con Claudio Pizzorusso; insieme a Claudia Massi, responsabile scientifico, lo studioso curerà la mostra organizzata in autunno sulla partecipazione dell’artista all’Esposizione Italiana d’Arte Industriale e Decorativa di Stoccolma, nel 1920. Il 24 gennaio Francesco Tanganelli approfondirà le collezioni archeologiche dei Musei; il 7 febbraio Silvia Ciappi affronterà la rappresentazione della Natività nell’arte toscana, lo stesso giorno sarà inaugurata una mostra di disegni delle collezioni dei musei pesciatini curata da Massi e Livia Fasolo, con opere di Alberico Carlini, Innocenzo Ansaldi, Luigi Norfini e Andreotti, frutto del progetto biennale realizzato insieme al Sistema Museale Pistoiese. Il 28 febbraio Luisa Berretti, direttrice dei Musei di Lucca, illustrerà i disegni di Giovan Domenico Ferretti conservati a Pescia. Il 14 marzo Gerardo De Simone approfondirà l’arte di Beato Angelico e Neri di Bicci, il 28 marzo Manuel Rossi presenterà uno studio su Baldassarre Turini. Il 4 aprile Tonino Coi parlerà delle sirene scolpite da Andreotti per la motonave Victoria.

Il ciclo si concluderà il 18 aprile con Emanuele Pellegrini che racconterà vita e opera di Norfini, "grande pittore dimenticato- afferma Massi –che vogliamo valorizzare": sarà presentata la mostra dedicata al bicentenario della sua nascita, programmata in dicembre. Curata da Luisa Berretti, Pellegrini ed Ettore Spalletti, si articolerà tra Villa Guinigi e Palazzo Guinigi, a Lucca, e il Museo Civico. "Pescia ha una Ferrari- commenta Pizzorusso –non ci deve mettere acqua, ma benzina". Soddisfatti il sindaco Riccardo Franchi e l’assessore Alina Coraci: "i Musei di Pescia sono impegnati anche in altri progetti di valorizzazione. Grazie alla Scuola IMT Alti Studi Lucca e al contributo della Regione Toscana partirà a breve una borsa di ricerca biennale per il catalogo della collezione Ansaldi; è in corso il censimento dei materiali archeologici conservati nei depositi museali, fondamentale per chiarirne provenienza e valore storico. Potrebbe portare a organizzare un’esposizione temporanea in vista di un allestimento permanente nel restaurato piano interrato del Museo Civico. I Musei si confermano punto di riferimento culturale e scientifico- concludono -continuando nel percorso di promozione e conoscenza della storia e dell’arte della nostra città".

Emanuele Cutsodontis