Nasce il Comitato della collina. Sicurezza e cura delle frazioni: "Un’alleanza per il territorio"

L’iniziativa da Uzzano coinvolgerà anche Buggiano e Pescia. I sindaci soddisfatti: "Stimola il senso civico"

Nasce il Comitato della collina. Sicurezza e cura delle frazioni: "Un’alleanza per il territorio"

Il presidente del ’Comitato Cittadino dei Pianacci’ Stefano Ghilardi che insieme ad Andrea Berri e Alice Batacchi hanno presentato l’organizzazione di una struttura non vincolata da partiti politici

Un comitato per risolvere i problemi e migliorare quello che si trova sulla collina di Uzzano in particolare in località Pianacci dove si trovano attività commerciali ma che coinvolge anche la parte abitativa dei comuni confinanti Buggiano e Pescia. E’ quello che è stato presentato nella sala consiliare uzzanese da un gruppo di cittadini che abitano la frazione più alta del centro storico dove in qualche punto è perfino impervia, basta tornare agli inverni scorsi quando abitazioni erano rimaste isolate a causa di alberi caduti o strade franate. Alla presenza del sindaco di Uzzano Dino Cordio e del sindaco di Buggiano Daniele Bettarini il presidente del "Comitato Cittadino dei Pianacci" Stefano Ghilardi con Andrea Berri e Alice Batacchi hanno presentato l’ organizzazione formata da trentadue soci con circa cinquanta nuclei familiari.

Il presidente Ghilardi ha presentato i referenti dei comuni di Buggiano Manuela Sadotti, e di Pescia per quanto riguarda la strada Via San Luca, mentre Andrea Berri, Nunzio Paoletti Floriano Pallini e Bruno Boretti si occuperanno della parte dei "Pianacci-Folavento". "E’ un comitato non vincolato da alcun partito politico – ha detto Stefano Ghilardi – che vuole mettere in evidenza le problematiche di questo posto bellissimo dove però i problemi sono notevoli. Ad esempio nella parte più alta, circa 450 metri, ci sono abitazioni che non hanno l’ acqua pubblica, quella che utilizzano la devono estrarre da pozzi, la strada che sale in collina è abbastanza curata, ma si potrebbe fare di più e meglio, in via Stradella, quella al confine con Buggiano ha problemi di energia elettrica, spesso succede che qualcuno resti al buio, poi il problema aviaria, non possiamo lasciare fuori sacchi che volatili o ungulati fanno razzia, c’è stato un contatto con Alia per risolvere la situazione ma per ora solo parole. Altro problema la "fibra" senza parlare della sicurezza stradale, in molti punti manca il guard-rail, inoltre – ha terminato il presidente – abbiamo instaurato un "controllo del vicinato", perché anche se siamo in collina, ignoti arrivano alle nostre case e si impadroniscono di utensili che usiamo per lavoro, insomma qualcosa doveva essere fatto e chi ha idee o problematiche da esporre lo può fare a chi fa parte dell’ associazione, che poi relazionerà ai sindaci".

Per il sindaco Dino Cordio questa è una cosa importante. "Aver trovato questo luogo per incontrarsi – ha detto – è importante, perché chi ha responsabilità nell’ amministrare le ha anche per il territorio e aver trovato un interlocutore che pone e organizza le priorità è molto utile, ma penso che questo sia lo spirito di un comitato quando nasce e se insieme a qualche protesta ci fosse anche qualche proposta credo che tutto possa scivolare meglio". "I problemi che ha la collina di Uzzano, le ha anche Buggiano – ha detto Daniele Bettarini - d’altra parte le risorse che abbiamo sono quelle e noi facciamo i salti mortali per far quadrare i bilanci per accontentare un po’ tutti, certo è che se il cittadino frontista curasse un po’ quello che ha fuori del cancello, il comune potrebbe investire i fondi da altre parti, purtroppo sono pochissimi quelli che danno una pulita davanti casa e magari vengono derisi e offesi da chi è senza senso civico. I problemi che riguardano la parte di Pescia sono legati alla viabilità, con la strada in località Speri ancora inagibile dalla frana di quasi due anni fa".

Stefano Incerpi