Nasce la Fondazione Gori-Celle: "Uno strumento importante per tutelare la collezione"

Ieri, nel giorno del compleanno del compianto Giuliano Gori, l’annuncio dei quattro figli. Il riconoscimento: "The Guardian" ha inserito il parco artistico tra i dieci più importanti al mondo.

Nasce la Fondazione Gori-Celle: "Uno strumento importante per tutelare la collezione"

Ieri, nel giorno del compleanno del compianto Giuliano Gori, l’annuncio dei quattro figli. Il riconoscimento: "The Guardian" ha inserito il parco artistico tra i dieci più importanti al mondo.

E’ nata la Fondazione Gori-Celle, per proteggere e sviluppare l’arte ambientale di cui la collezione di Celle è un esempio di rilevanza mondiale. Ne hanno dato l’annuncio ieri, nel giorno del compleanno di Giuliano Gori, i suoi quattro figli Fabio, Patrizia, Paolo e Stefania, che insieme, come hanno sempre fatto, si impegnano a tutelare e a proseguire l’impresa artistica del padre, che della collezione è stato il fondatore e l’anima per tutta la vita. "Ci siamo attenuto al nostro motto – dicono Paolo e Stefania Gori – cioè uno per tutti e tutti per Celle. La Fondazione è uno strumento importante perché la collezione ha una rilevanza tale che supera le nostre persone ed è una realtà del territorio". Gli atti formali, anche quello notarile, sono stati fatti e i figli sono riusciti a completare tutto in modo da poter dare la notizia nel giorno del compleanno di Giuliano. In seguito ci sarà tempo e modo per spiegare più ampiamente le finalità e le motivazioni alla base della nascita della Fondazione. Di sicuro è un altro segno del fatto che Celle è viva più che mai anche dopo la scomparsa di Giuliano avvenuta il 26 gennaio del 2024. Ne è stata già una potente dimostrazione la giornata dei primi di giugno scorso dedicata al premio di poesia Celle Arte e Natura durante la quale i quattro figli di Giuliano hanno inaugurato, in tre luoghi iconici del parco, Antonella Anedda, Giuseppe Conte e Gian Mario Villalta. Tutto in quel pomeriggio a Celle suggeriva che il lasciato di Giuliano sarebbe stato mantenuto e continuato degnamente e con grande vigore.

La nascita della Fondazione è un ulteriore passo nella direzione indicata da Giuliano. La nuova Fondazione potrà mantenere alto non solo la realtà della collezione ma soprattutto l’idea da cui è nata, quella dell’arte ambientale che Giuliano ha concepito nel suo pensiero, come armonia tra arte e natura. Un’idea che vive nella collezione grazie al rapporto che Giuliano ha saputo instaurare con gli artisti e al dialogo che ha sempre mantenuto con loro. L’annuncio della nascita della Fondazione Gori-Celle coincide poi con un nuovo prestigiosissimo riconoscimento internazionale per la collezione perché pochi giorni fa il giornale britannico The Guardian ha inserito Celle tra i dieci migliori parchi artistici e gallerie all’aperto al mondo. Nella sintetica descrizione della Collezione Gori il prestigioso quotidiano britannico la definisce "una delle più grandi al mondo nel campo dell’arte ambientale situata nel parco romantico della villa di Celle con ottanta opere di artisti internazionali e italiani". E’ uno status di assoluto rilievo che Celle possiede da tempo e che viene puntualmente confermato sulla scena culturale internazionale. La Collezione Gori è inserita dal Guardian in un ristrettissimo novero di parchi con ispirazione artistica il Vigeland Sculpture Park di Oslo, La Fondazione Maeght nelle Alpi Marittime in Francia, l’East Side Gallery di Berlino, il Kroeller-Mueller Museum di Arnhem in Olanda, il Museo delle sculture subacquee di Ayla Napa a Cipro, l’austriaco Sculpture Park di Graz, lo Chateau La Coste a Aix-en-Provence in Francia, il Middleheim Museum di Antwerp in Belgio. L’unico luogo italiano nella top ten, oltre a Celle, è il Park Art Sandretto Re Rebaudengo in Piemonte. La presenza di Celle nelle pagine del Guardian costituisce naturalmente anche un forte volano turistico per la città di Pistoia, citata nella descrizione a beneficio dei lettori.

Giacomo Bini