La società Amici Miei ha cambiato il suo nome in "AM Aglianese": prende così il via, con l’ufficialità di un atto formale davanti al notaio Mario Muschio, una nuova era del calcio ad Agliana. Sempre con i colori neroverdi ma con una concezione e un’ambizione nuova, quella di unire la comunità aglianese in un’unica passione sportiva che porti tanta gente allo stadio e tanti ragazzi in un unico settore giovanile. Gli artefici di questo cambiamento di nome, che vuole essere anche un cambiamento di spirito, sono i quattro soci-consiglieri di Amici Miei, Lorenzo Mazzetti (presidente), Luca Felci, Matteo Antonini e Nicola Vezzani. "Questo passo storico – affermano i quattro dirigenti - compiuto in accordo con l’Amministrazione ci consentirà di rappresentare il comune di Agliana e tutti i suoi cittadini nell’ambito della Provincia, della Regione e poi chissà". E in quel "chissà" sono chiuse, anche se al momento non proclamate, le speranze che la nuova storia neroverde riservi in futuro delle belle soddisfazioni sportive. Al momento la squadra AM Aglianese disputerà il campionato di Prima Categoria, quello il cui titolo sportivo era stato guadagnato dagli Amici Miei, ma con la dichiarata ambizione di puntare alla Promozione. Una categoria certo inferiore a quella serie D il cui titolo è stato spostato da Agliana a Pistoia per volontà della proprietà della vecchia Aglianese Calcio 1923, ma al momento l’obiettivo primario dell’AM Aglianese non è tanto la categoria quanto la creazione di una vera coesione tra il paese e l’attività del club.
"I progetti sono molteplici – dicono i quattro soci – e tenteremo di perseguirli con un’ambizione sostenibile, un passo per volta, con l’obiettivo di ripopolare l’impianto sportivo. Cercheremo di formare entro i primi anni tutta la filiera: dalla prima squadra, scuola calcio, settore giovanile fino al calcio femminile". Lo spirito di Amici Miei, fondato appunto sull’amicizia e sul senso di appartenenza, sulla presenza nel paese e sulla capacità di aggregare le persone anche al di là del semplice evento calcistico resta a fondamento della nuova società neroverde. Quell’acronimo "AM" che precede il nome Aglianese non è un semplice richiamo al passato ma il marchio di un modo di pensare lo sport che vuole infondere, con entusiamo, la nuova storia che è appena iniziata.
Giacomo Bini