
Tommaso Romano, 18 anni appena compiuti, frequenta la 5A di Scienze applicate all’Istituto «Pacini»
Pistoia, 27 marzo 2019 - «Stimolato fin dalle scuole medie», ma pur sempre «predisposto per natura». Sorride senza gonfiare il petto, Tommaso Romano, 18 anni compiuti da pochi mesi e finalista delle campionato italiano di matematica. «Ho trovato dei professori che mi hanno stimolato, con esercizi alternativi, dove la logica era molto importante», racconta. Tommaso, che frequenta la 5A dell’indirizzo di scienze applicate dell’Istituto «Pacini», con il suo primo posto (insieme al secondo classificato Michelangelo Bambi, del liceo Salutati di Montecatini) ha acquisito il diritto di partecipare alle finali nazionali che si terranno e a Cesenatico dal 2 al 5 maggio. «Tommaso – raccontano i prof – si contraddistingue per la sua umiltà e per la simpatia, per l’entusiasmo che profonde anche dinanzi alle prove più impegnative, come è successo di fronte ai quesiti della finale provinciale».
Lo studente del «Pacini» ha già gareggiato nella squadra di matematica dell’Istituto in molteplici occasioni, ha partecipato a tutti gli allenamenti preparatori con dedizione per cinque anni, non trascurando i normali impegni scolastici. Il giovane pistoiese non si aspettava un piazzamento così considerevole ed è rimasto visibilmente emozionato quando la notizia gli è stata comunicata dalla dirigente scolastica Ilaria Baroni, che ne ha dato subito notizia a tutto l’Istituto, e dalla professoressa Ginetta Fusaro, responsabile nella scuola delle Olimpiadi di matematica. «Quante ore al giorno dedico alla matematica? A dire il vero non tantissimi», ammette lo studente che vanta comunque una «buona media in tutte le materie». «Speriamo che il giovane Tommaso possa dare ancora soddisfazioni, anche di fronte all’ardua prova della finale di Cesenatico», lo incoraggiano i prof che hanno iniziato il conto alla rovescia per le finali di Cesenatico. «Vada come deve andare, sono già contento così. Non credo che il prossimo anno mi iscriverà alla facoltà di matematica. Mi piacciono di più le applicazioni alla funzioni logiche. Penso opterò per ingegneria», conclude Tommaso.