
Anche i panini giganti di “Fame chimica“ sono entrati a far parte della rosa dei migliori hamburger gourmet selezionati dai due foodblogger fiorentini Lorenzo Gagliano e Marco Gemelli, che hanno inserito la paninoteca di Olmi nel loro volume "Tuscanburger". Il libro, come si legge nel sottotitolo è un "viaggio tra i luoghi, le storie e i personaggi di un’icona dello street food contemporaneo" e segnala le 50 migliori hamburgerie della Toscana. "Per noi è stata una sorpresa – racconta la titolare Chiara Gucci, che gestisce da cinque anni insieme al marito Andrea Aprile la paninoteca sulla Statale Fiorentina – è capitato qui questo Gagliano a mangiare i nostri panini, perchè gli erano state mandate da qualche nostro cliente le foto di quelli più caratteristici, tipo “l’Ammazzavegani“ di 1200 grammi, il “Maremma maiala“, o lo “Spollos“ impanato nelle tortillas, ma noi non sapevamo chi fosse. Solo dopo ci ha detto che ci avrebbe inserito nel libro che stava scrivendo". Così, in mezzo ai migliori locali toscani dove si può mangiare un hamburger di qualità, adesso tra le 250 pagine ricche di illustrazioni del volume appena uscito in libreria figurano anche i due simpatici ristoratori quarratini. "Una piccola soddisfazione in un periodo così buio per chi lavora nel settore della ristorazione, spiega Chiara.
“Fame chimica“ infatti era il luogo di ritrovo dei giovani che a tarda ora, magari di ritorno dalla discoteca, si fermavano per fare uno spuntino, aperto negli orari che adesso con il nuovo decreto anticovid rientrano nel “coprifuoco“. "Però noi guardiamo avanti, e nell’attesa che tutto ritorni come prima – conclude Chiara – cerchiamo di accontentare la nostra clientela con le consegne a domicilio, portando a richiesta le nostre creazioni e la salsa di nostra invenzione".
Daniela Gori