Montagna Pistoiese, 12 dicembre 2023 – Un fine settimana "lungo" da incorniciare per gli operatori della neve. Purtroppo il lunedì ha portato vento di scirocco ma, essendo previsto un nuovo calo delle temperature, i danni saranno molto limitati e la sciabilità delle piste nel periodo natalizio non dovrebbe avere problemi. A fare il punto sui giorni del ponte dell’Immacolata è Giampiero Danti dalla Società Abetone Funivie: "in questi tre giorni le piste sono state aperte nella quasi totalità. Dal Pulicchio fino ai campi scuola, siamo la stazione sciistica che opera nelle condizioni migliori: al sud è chiuso quasi tutto e anche al nord non se la passano molto bene. In questi tre giorni l’intero comprensorio ha lavorato benissimo – aggiunge –: ho sentito la soddisfazione di albergatori, ristoratori, noleggiatori, commercianti, maestri di sci, impiantisti e tutti gli altri operatori del comparto. Erano anni che si aspettava un ponte dell’Immacolata così.
Adesso – puntualizza Danti – sta ’sciroccando’ parecchio forte, ma la cosa non ci fa paura. Lunedì abbiamo dovuto tenere chiusa l’ovovia a causa del vento forte ma abbiamo tenuto in funzione gli skilift e si scia senza alcuna difficoltà. Riguardo al periodo natalizio, ormai prossimo, se le temperature calano come previsto non ci saranno problemi. In più, con una neve così bella si prospetta una fine d’anno di tutto rispetto. Oltre a una previsione è anche un auspicio – conclude – perché se non si scia durante le vacanze natalizie, il bilancio non quadra".
Anche alla Doganaccia si respira aria di bilancio positivo. A farsene portavoce è Marco Ceccarelli che afferma: "sono stati tre giorni ottimi, con tante presenze e tanta soddisfazione. Le persone hanno apprezzato le tante migliorie e lo hanno manifestato. La stima di 15mila presenze nel comprensorio è probabilmente vera, per quello che è stato il nostro punto di osservazione la gente apprezza e il gradimento espresso sui social lo testimonia. Da ora in poi abbiamo in mente molte iniziative che ci accompagneranno al nuovo anno – aggiunge – . In questi tre giorni di ponte abbiamo visto famiglie con bambini ma anche tanti escursionisti classici e sciatori con il puro gusto della neve. Il lavoro sulle piste, sia per l’innevamento che per la sicurezza, ha dato il risultato atteso e i trenta centimetri di neve fresca, sommata con quella sparata, hanno fatto la differenza. Che stiamo lavorando bene lo testimoniano le prenotazioni – conclude –, che stanno interessando buona parte del prossimo anno".