Pistoia, 14 febbraio 2025 – Dire “grazie” a tutti è difficile proprio in termini pratici se quel “tutti” significa un’infinità di persone, tante quante quelle che alla causa di Viva Vittoria – sintetizzata in una data: 16 marzo – hanno contribuito con la realizzazione di quattromila quadrati di maglia il cui gigantesco collage rappresenterà un grido contro la violenza sulle donne. In Ripa del Sale 5, sede di Viva Vittoria Pistoia, il viavai nelle ultime settimane è stato incessante. A quella porta hanno bussato bambini e bambine, studenti e studentesse delle scuole pistoiesi, gruppi di donne nati spontaneamente nei paesi, associazioni, organizzazioni, di Pistoia sì, ma anche della provincia con la Piana, la Valdinievole e la Montagna. Una marea umana insomma, che nei valori di amicizia, solidarietà e civiltà proposti da Viva Vittoria si è riconosciuta appieno e ha voluto aggiungere un mattone a un progetto che stava già assumendo le sembianze di una casa. È per questo che un mese (e oltre) prima dell’evento finale in piazza Duomo si può già fare un annuncio: obiettivo raggiunto.
“Coi quadrati raccolti siamo ben oltre l’estensione che possiamo coprire in piazza il prossimo 16 marzo – spiega Sonia Mariani per Viva Vittoria, ricordando che l’appuntamento in quella data in piazza del Duomo sarà dalle 9 alle 19 –, potremmo al massimo allungarci a 4.100 coperte circa. Siamo la quarantesima città in Italia che realizzerà l’evento e siamo al terzo posto per numero di quadrati raccolti. È stato sorprendente raggiungere questi numeri e vedere quanta aggregazione e partecipazione ha creato il progetto”.
La ‘corsa’ è stata ufficialmente lanciata nell’aprile 2024, insieme proprio Sonia Mariani della Cetl Caript e Rossella Biagini, vicepresidente Anteas Pistoia. Una importante quantità di donazioni è arrivata già nell’estate scorsa, complice il peregrinare di paese in paese, di sagra in sagra di Sonia, Rossella e le altre. “A settembre poi – prosegue Sonia – il progetto ha raggiunto le scuole con progetti di condivisione e sensibilizzazione rivolti alle scuole di ogni ordine e grado. Ognuno ha contribuito secondo i propri mezzi e interessi, chi attingendo alle specifiche della pittura, come l’artistico Petrocchi, chi ai telai, come i ragazzi e le ragazze del Forteguerri e dell’Einaudi. Adesso che abbiamo i numeri per coprire la piazza, è il momento di investire nella potenziale risposta. Sarebbe bello che tutte le coperte fossero adottate da qualcuno. Con una piccola offerta ci si aggiudica il quadrato e, cosa ancora più importante, si sostiene nel concreto le donne: il ricavato infatti andrà a favore del progetto ‘La valigia delle possibilità’ del centro antiviolenza Aiuto Donna di Pistoia. Una mano importante che guarda al riscatto delle donne offese”.
Tra i donatori certamente più attivi il Moica che nei giorni scorsi ha donato a Viva Vittoria il frutto di tanto lavoro: centocinquanta coperte realizzate dalle donne del Movimento, ciascuna confezionata con tanto di fiocchi, a rimarcare quel senso di cura e dono che ha alimentato la partecipazione. “Ci siamo sentite vicine a questo progetto sin da subito – spiega la presidente del Moica Stefania Boccaccini – e nel 2024 abbiamo scelto di sostenerlo. È stato bello vedere tanta sintonia e dedizione, avere la conferma di quanto il nostro gruppo di donne sia unito e coeso. Il cuore del lavoro è stato svolto da una decina di signore, poi se ne sono aggiunte altre in corsa. Alcune hanno iniziato il lavoro, altre hanno raccolto il testimone e lo hanno finito come accade quando si è alle prese con un vero lavoro di squadra. Per non parlare della cura e dell’attenzione impiegati. È stata un’esperienza bellissima, nata spontaneamente e dal cuore”.