Cinque paesi della Valle delle Buri si sono uniti per la prima volta per organizzare un Festival, dal titolo "Custodi della terra, resistenze umane e animali" che propone con orgoglio un modello di relazioni umane fondato anche sul dialogo tra l’uomo gli animali e la natura. I cinque paesi sono Baggio, Iano, Lupicciano, Santomoro e Villa di Baggio che hanno messo da parte ogni campanilismo col motto "Siamo tutti di valle" e con la fierezza di proporsi non più come periferie ma come centro attrattivo anche per la città. Il Festival, dal 30 settembre al 22 ottobre, ha un programma ricco di cultura, arte, poesia, laboratori per l’infanzia, incontri con autori e personalità "che vengono da storie particolari". L’evento artistico centrale sono tre murales che saranno realizzati nei prossimi mesi dall’artista catanese Emanuele Poki che raffigurerà animali della valle (quali siano è tutt’ora top secret). "Abbiamo dimostrato che la valle sa unirsi – dice Francesca Matteoni del Centro Sociale di Santomoro – e vogliamo insistere sul dialogo, sul pensare la nostra vita come qualcosa di collettivo che vada oltre anche la nostra specie". "Ci sentiamo custodi della terra, un titolo preso dal libro di Scott Momoday – dice Michele Berti del Comitato Paesano di Iano – custodi della nostra valle ma anche aperti alla città di Pistoia". In effetti la presentazione del Festival alla stampa è avvenuta nella sala dei Soci Coop della sezione di Pistoia che sostiene con forza l’iniziativa. "Ci sentiamo la sesta Bure – dice Marco Leporatti presidente della sezione pistoiese dei soci Coop – abbiamo appoggiato questo progetto perché evidenzia i valori della socialità, della cultura e del cooperare tra realtà diverse". Le spese del Festival sono in gran parte autofinanziate con le cene organizzate nei cinque paesi e che hanno avuto una partecipazione notevole da parte della popolazione. "Ogni settimana abbiamo fatto una cena – racconta Gianluca Menichini del circolo Arci di Lupicciano – tutti abbiamo remato nella stessa direzione". Il Festival ha avuto un contributo della Fondazione Caript e si avvale della collaborazione, oltre che dei soci Coop, anche di Legambiente Pistoia, Arci Pistoia, Castanea Aps, Centro di Documentazione, Fridays for Future, Fango Radio e Croce Verde. L’inaugurazione si terrà al circolo Arci di Iano il 30 settembre alle ore 17 con la presenza dell’artista Paki, con l’apertura di un laboratorio per l’infanzia e della mostra di Ginevra Ballati. Domani a Baggio, nella sede della Proloco Il Campiono festa della madonna del rosario e apertura del museo del carbonaio, alle 17,30 ancora un laboratorio per bambini. Il 7 ottobre alle ore 18 al circolo Arci di Lupicciano incontro con il Centro di Documentazione e Vanni Santoni sul suo libro sull’arte di strada. L’8 ottobre al circolo di Iano, alle 9,30 partenza di un’escursione e alle 17, al circolo di Santomoro, incontro sulla narrativa per l’infanzia con Lith Moscon e Azzurra D’Agostino. Il 13 ottobre al circolo di Lupicciano giro pizza e serata sul tema del lupo con il documentario "La promessa del lupo" di Daniele Alkef Grillo e incontro con Andrea Casini, Francesca Ciuti, Jessica Cuschiè, Greta Silva e lo stesso Alef Grillo.
Giacomo Bini