
C’è chi si accalca, di nascosto, nei bar o in qualche locale, e chi cammina in pieno centro storico senza mascherina, rifiutando di alzarla anche di fronte alle intimazioni di uomini in divisa. E’ sin dal giorno della "retrocessione" in zona arancione che le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli sul territorio. Così ha fatto la polizia, che insieme ai vigili urbani è per esempio intervenuta per la chiusura di un bar di Porta al Borgo sovraffollato. E così hanno fatto anche i carabinieri, in servizio per verificare l’osservanza delle norme anti Covid "e, soprattutto – si tiene a sottolineare dall’Arma – sensibilizzare i cittadini al rispetto dell’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e del divieto di assembramento". Alcune operazioni in particolare servono a dare conto della situazione che si respira in queste ore nella nostra città, come in tante altre di tutta la Toscana e di tutto il Paese. Nel pomeriggio di mercoledì, in pieno centro storico, i militari hanno notato una giovane che passeggiava, in compagnia di un’amica, senza indossare la mascherina. Nonostante i ripetuti inviti da parte dei carabinieri, la ragazza si è rifiutata categoricamente di indossarla, asserendo di non essere obbligata a farlo.
Con non poche difficoltà, a causa dell’atteggiamento ostile della giovane, i militari sono riusciti ad identificarla. La ragazza è stata quindi sanzionata per aver violato l’obbligo di indossare la mascherina e perché si trovava, all’atto del controllo, in un territorio comunale diverso da quella di residenza senza un giustificato motivo. La ragazza è stata anche deferita all’autorità giudiziaria per oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità.
Ad avere intensificato i controlli è anche la polizia municipale, che è in grado di stilare un bilancio già a partire dal primo gennaio, quindi alcune settimane prima dell’inizio della zona arancione. Ebbene, dall’inizio del 2021 sono stati messi in campo 40 posti di controllo sulle strade, come da disposizioni della Questura. Altri 34 sono stati i controlli ai mercati cittadini e ben 1.159 agli esercizi commerciali. In tutto, i verbali sono stati 23. Intanto ieri sera la prefettura ha diffuso i dati dei controlli da novembre. Sono state fatte verifiche su oltre 30mila persone, con 455 sanzioni amministrative. Inoltre sono stati sottoposti a controllo circa 11.500 tra attività ed esercizi commerciali, per un totale di 17 sanzioni e 5 chiusure provvisorie. Nell’ambito dell’osservatorio permanente è stato inoltre deciso di effettuare servizi mirati, anche interforze, per evitare la formazione di assembramenti e garantire il rispetto delle norme anti Covid.
re.pt.