Notte gialla. In duemila per la festa

La Notte Gialla a Quarrata ha attirato oltre duemila persone con musica live, street food e eventi culturali. Grande successo per il concerto di Suzy Q e le iniziative collaterali. Prossimi appuntamenti con il cinema itinerante nelle frazioni.

Notte gialla. In duemila per la festa

Notte gialla. In duemila per la festa

Oltre duemila persone sono affluite per la Notte Gialla di sabato 13 luglio, organizzata dall’amministrazione comunale e coordinata e gestita da Bof Aps. Tanta partecipazione anche venerdì e domenica per le iniziative di musica live collaterali alla manifestazione. Grazie ai numerosi locali aperti, ai punti di ristoro e street food la folla era arrivata in città fin dal tardo pomeriggio. Un successo soprattutto sabato al concerto in piazza Risorgimento dove il gruppo musicale Suzy Q ha fatto ballare e divertire i giovani e i meno giovani ammassati sotto il palco. Anche le altre piazze e la via Montalbano si sono riempite di gente, dove musica e negozi aperti hanno catalizzato l’attenzione dei visitatori, molti dei quali arrivati dai comuni limitrofi. Camminando per le vie cittadine era possibile incontrare artisti di strada sui trampoli, pupazzi giganti, Dj set e un’esposizione di Fiat 500 d’epoca. Alla Civetta, nella piazzetta del Gatto, più di 30 bambini dai 4 ai 14 anni hanno partecipato al concorso di pittura a tema libero "Il giardino dell’arte" a cura di Barbara Pratesi. Al termine attestato di partecipazione per tutti e riconoscimenti per i bambini e le bambine che la giuria ha decretato vincitori e vincitrici. Molte le adesioni di quanti si sono messi in gioco nella murales urban art, curata dall’associazione Art in the park. Le serate estive sotto le stelle nel territorio quarratino proseguono con il cinema itinerante gratis nelle frazioni: giovedì 18 luglio a Valenzatico sarà proiettato "Grazie ragazzi", con Antonio Albanese, venerdì 19 luglio a Caserana sarà la volta di "La quattordicesima domenica del tempo ordinario", di Pupi Avati, con Gabriele Lavia, Edwige Fenech e Lodo Guenzi.

D.G.