LEONARDO
Cronaca

Nuova tramvia Recovery plan e troppi silenzi

Leonardo

Biagiotti

E quando c’è un progetto per snellire il traffico e garantire un’alternativa light e non inquinante a macchina e treno, vengono ignorati. Qualcosa non torna. Per fortuna gli imprenditori hanno suonato

la sveglia alla politica e ora si spera, magari anche grazie alle pressioni del Comune che vuole la tramvia a patto che non sia solo fumo negli occhi, che il progetto Peretola-Prato diventi Peretola-Prato-Pistoia.

Lo deve diventare.

L’intera vicenda dice però anche un’altra cosa. Per ottenere investimenti sul proprio territorio bisogna farsi sentire, possibilmente con una voce unica. Questa è una debolezza del sistema Pistoia, troppo frammentato, a partire dal settore trainante dei vivai, e per questo più fragile. Com’è possibile che in questo momento storico si parli così poco del Recovery Plan? Forse qui non servono i miliardi dell’Europa? C’è un ritardo notevole e forse incolmabile. Senza fare sistema, nel mondo globale, si va poco lontano.

Si rischia di non arrivare nemmeno a Firenze.