
Gomme da neve
Pistoia, 14 novembre 2016 - Con l’approssimarsi dei mesi freddi scatta l’obbligo di montare sulla propria auto le gomme invernali (in alternativa bisogna avere le catene da neve a bordo). La ragione è duplice: se da una parte si evita di incorrere in sanzioni amministrative, dall’altra è anche una questione di sicurezza. Poter disporre di pneumatici con le migliori performance in termini di resistenza al rotolamento significa, infatti, ridurre al minimo le emissioni di CO2 ed il consumo di carburante. Avere dei pneumatici con la migliore classe di aderenza su bagnato vuol dire ottimizzare gli spazi di frenata in caso di asfalto bagnato quindi migliorando la sicurezza. L'obbligo scatta da domani, 15 novembre.
M+S con fiocco di neve La sigla inconfondibile degli pneumatici invernali è riportata sui fianchi: M+S (Mud+Snow, fango e neve), alla quale può essere associato anche il fiocco di neve (snowflake) o il fiocco di neve racchiuso nel profilo di una montagna con tre cime, quando il pneumatico risponde a specifiche tecniche tali che risulta avere comportamenti migliori sulle superfici innevate. Gli pneumatici 4 stagioni (all season), invece, sono una sorta di pneumatici invernali meno efficaci e questo grazie all’utilizzo di mescole più resistenti alle alte temperature e a dei battistrada con un minor numero di lamelle, possono essere utilizzati tutto l’anno. Le gomme chiodate, previste dal lontano 1966, possono ancora essere utilizzate ma solo in alcune località, a certe velocità e in determinati periodi, previa apposita e rigorosa omologazione, ma attenzione, mai in autostrada.
Anche se non espressamente previsto dal Codice della Strada, si consiglia di installare gli pneumatici invernali su tutte le quattro ruote, indipendentemente dalla trazione (2 o 4 motrici), per avere garantita la direzionalità e la manovrabilità del veicolo. Le sanzioni partono da 41 euro La sanzione varia in base al tipo di strada su cui è commessa l’infrazione: si va da una multa minima di 41 euro in un centro abitato fino agli 84 euro su strade extraurbane, mentre in autostrada si parte da un minimo di 80 a un massimo di 318 euro oltre alla decurtazione di 3 punti dalla patente. E’ bene ricordare alcuni vantaggio degli pneumatici invernali: in caso di neve la frenata si dimezza, ma le prestazioni migliorano anche in tutte le condizioni tipiche dell’inverno come temperature inferiori a 7 gradi, pioggia o brina e asfalto viscido.
Le catene come alternativa Molte vetture, poi, definite "non catenabili" dalle stesse case costruttrici perché gli ingombri fra ruota, passaruota e organi meccanici non consentono il montaggio delle catene, possono risolvere il problema solo con un prodotto ad hoc più sottile. E’ bene ricordare, poi, che le catene devono essere montate sulle ruote motrici e che non bisogna superare il limite di velocità di 50 km/h. Un consiglio: esercitatevi al loro montaggio ed allo smontaggio in garage, in tutta tranquillità. In definitiva è bene fissare sul calendario l'appuntamento con il gommista almeno due volte l'anno: in occasione dello smontaggio degli pneumatici estivi e il montaggio delle gomme invernali a novembre e per l'operazione contraria ad aprile.