
In campionato i termali arrivano da tre sconfitte nelle ultime quattro gare. Sarà cruciale lo scontro diretto di stasera con la Luiss Roma al PalaCarrara.
Può sembrare paradossale parlare in questi termini della squadra fresca vincitrice della Coppa Italia Lnp di Serie B Nazionale, ma La T Tecnica Gema Montecatini si ritrova con le spalle al muro. La trionfale parentesi bolognese è stata un dolce intermezzo in un momento in cui le cose in campionato per i "leoni" termali non vanno per il meglio: La T Gema viene infatti da due sconfitte consecutive e ha perso tre delle ultime quattro gare, subendo dopo mesi da seconda in solitaria il sorpasso della Crifo Wines Ruvo di Puglia ma anche della Luiss Roma, che mercoledì ha fatto suo il derby capitolino contro i cugini della Virtus.
Ed è proprio contro gli universitari che gli uomini di Del Re sono obbligati a riprendere la propria corsa: se questa sera alle 21 al PalaCarrara, nell’anticipo del trentaquattresimo turno di regular season, non dovesse arrivare un risultato positivo Savoldelli e compagni sarebbero costretti non solo a dire addio alla seconda piazza ma addirittura a guardarsi le spalle da Pielle Livorno (prossima avversaria dei rossoblù) e Virtus Roma, distanti soltanto 2 punti.
Ci sarebbe anche un discorso di differenza canestri da provare a sistemare (+9 Luiss al Pala Tiziano il 7 dicembre scorso) ma si tratta di un obiettivo secondario: la priorità innanzitutto è riequilibrare almeno con i capitolini il bilancio degli scontri diretti, per agganciare a quota 44 punti sia Luiss che Ruvo e giocarsi così il tutto per tutto in ottica secondo posto nell’ultimo mese di campionato.
"La partita con la Luiss è uno scontro diretto fondamentale - commenta coach Marco Del Re - per noi sarebbe importante vincere e provare anche a ribaltare la differenza in ottica terzo posto. È un’avversaria in grande condizione, reduce da 10 vittorie nelle ultime 11, ben 7 consecutive, a livello di fiducia sono al top e in più hanno vinto tante partite con scarti minimi, dimostrando in questo aspetto di essere la squadra migliore del girone anche e soprattutto nella gestione dei finali".
Per provare ad avere la meglio su un avversario così lanciato i termali cercheranno in tutti i modi di recuperare Mateo Chiarini, ma con Acunzo ancora ai box dovranno trovare nuove alchimie sotto le plance per reggere l’urto dei lunghi della Luiss, su tutti Cucci (28 punti contro la Virtus) e l’ex Chieti Van Ounsem: "Di talento ed energie da spendere la Luiss ne ha un po’ ovunque sul parquet – chiarisce il tecnico livornese – Per quanto ci riguarda siamo fiduciosi di poter riavere Chiarini ma al di là delle condizioni dei singoli sarà una battaglia durante la quale dovremo essere bravi a limitare il loro attacco".
Filippo Palazzoni