La notizia della morte del motociclista 21enne nello scontro tra due moto a Quarrata ha lasciato sgomenta un’intera comunità, per la giovane età della vittima e per la tragica fatalità che ha causato l’incidente. Il ragazzo, Fabrizio Mannino, residente in Sicilia, era un creatore digitale di contenuti e influencer su instagram con il nome d’arte Xedra, dove aveva più di 50mila follower che seguivano le sue prestazioni sulla moto. Ed è al mondo dei fan di Xedra che si è rivolta la fidanzata per comunicare la morte del giovane, con una storia. "Fabrizio teneva a tutti voi followers ed è giusto che sapete questa notizia da me. Purtroppo ci ha lasciato". Per quanti conoscevano di persona il 21enne oppure per coloro che anche dall’estero lo seguivano sui social, la ragazza avrebbe intenzione di organizzare una messa commemorativa in territorio pistoiese ed è alla ricerca di un luogo adatto prevedendo una notevole affluenza: per questo è stato lanciato un sondaggio, con richiesta di adesione. In questo momento doloroso la fidanzata sta mantenendo aggiornati i fan sul profilo del giovane, allo scopo di tenerne viva la memoria. Per questo ha chiesto sempre su Instagram di inviarle dei video che contengano ricordi del giovane influencer, in modo da scegliere quello più significativo e possibilmente proiettarlo alla cerimonia di commemorazione. Tantissime le manifestazioni di affetto, di cordoglio e di vicinanza nei commenti sotto la foto di Fabrizio da parte di amici e dai fan del mondo degli amatori della motocicletta per la sua giovane vita spezzata.
Intanto, proseguono le indagini dei carabinieri di Serravalle dirette dal sostituto procuratore Leonardo De Gaudio, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. I militari hanno ascoltato la fidanzata del giovane e gli altri amici e conoscenti che erano presenti domenica sera nella zona industriale di Quarrata tra via Palatucci, via Modena e via Bologna, nell’area nei pressi della rotonda della Magia, dove spesso si ritrovano i giovani in sella alle due ruote.
Testimonianze che saranno fondamentali per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente, anche alla luce del fatto che, al loro arrivo, i militari avrebbero trovato entrambe le moto coinvolte nello scontro fatale, spostate rispetto al luogo dove sarebbe avvenuto l’impatto.
Sul corpo del ragazzo è stato disposto l’esame esterno: l’incarico sarà affidato dalla Procura al medico legale nelle prossime ore. Un tempo necessario anche a consentire l’arrivo di tutta la famiglia del giovane da Palermo. Poi la salma potrà essere liberata, per essere riportata a casa.
D. G.