"Ora servono tempi brevi e certi"

La Cia Toscana Centro esprime favore per il via libera al Disegno di legge sul florovivaismo, auspicando tempi rapidi e decreti attuativi efficaci per valorizzare un settore chiave dell'economia italiana. Ringraziamenti all'esecutivo per il supporto.

PISTOIA

Fra le voci favorevoli al primo via libera per il Disegno di legge sul florovivaismo c’è Cia Toscana Centro, negli ultimi mesi al fianco delle proposte e delle istanze portante avanti sul tema. "Adesso ci aspettiamo tempi brevi e certi nell’iter al Senato – commenta il presidente, Sandro Orlandini – ma serve che i decreti attuativi siano veloci perché altrimenti la legge non decolla e serve a poco. È importante riuscire finalmente ad avere, dopo tanti tentennamenti, un quadro normativo coerente e organico in materia di coltivazione, promozione e commercializzazione, per riordinare e valorizzare un settore che vale oltre 3 miliardi, conta 27mila aziende e dà lavoro a 100mila addetti. Bisogna rilanciare la produzione italiana di piante e fiori e proiettarla sempre di più nel futuro".

Un sentito ringraziamento all’esecutivo perché, secondo la Cia, adesso si può dare nuova linfa alle aziende ed arrivare a regolarizzare in maniera certa e puntuale il settore. "In questo modo le possiamo rendere pienamente sostenibili a livello economico, ambientale e sociale. Per questo ringraziamo il ministro Lollobrigida e il sottosegretario La Pietra per aver riportato al centro dell’attenzione e dell’azione del governo il mondo del florovivaismo".