
Così si presenta l’ingresso del Museo Ferrucciano di Gavinana dove sono in corso lavori di ripristino da tempo. Il costo di partenza dell’intera opera era di 350mila euro
La Pro Loco di Gavinana aps chiede chiarimenti sul futuro del Museo Ferrucciano che si avvia all’ottavo anno di chiusura. "Abbiamo gestito il Museo e le sue iniziative, in forza di una convenzione rinnovata annualmente per oltre 25 anni, garantendone sempre la fruizione. Non è mai stato chiuso, fino al 2008, facendo crescere le celebrazioni e allargandole ai paesi vicini: Calamecca, San Marcello, Pescia, Gallicano e Pistoia, tutte cose che sono andate perse. La ristrutturazione va avanti oramai da otto anni, producendo solo una spesa enorme, inizialmente preventivata in 350.000 euro per tutto il lavoro. Alcune opere che erano all’interno sono tornate ai legittimi proprietari e non sappiamo se ritorneranno. Non sappiamo – prosegue la Pro Loco – se rimarrà museo Ferrucciano, oppure se verrà trasformato. Normalmente, dove si spendono tanti soldi il programma viene fatto all’inizio, non alla fine. Qui ogni tanto nasce un problema: il tetto fa acqua e si stanziano altri soldi per mettere una toppa, compaiono i tarli sui travi, si stanziano altri soldi, la struttura non è stabile, lo dimostrano i vetrini messi per valutare il pericolo. Ci piacerebbe sapere cosa ha in mente di fare questa amministrazione e chiediamo: quanto è costata fino a oggi la ristrutturazione di questo immobile? Cosa se ne vuole fare? Con quale progetto si intende gestire questo sito? Intanto – conclude la Pro Loco – un passo alla volta il costo dei lavori è arrivato a oltre 700.000 euro. Restiamo in attesa di una delucidazione dagli assessori al patrimonio, alla cultura e al turismo".
Andrea Nannini