REDAZIONE PISTOIA

Il Pacini festeggia 100 anni di vita / FOTO

Grande festa nell'istituto di Corso Gramsci, con gli ex alunni e la presentazione del volume dedicato alla storia della scuola

La festa al Pacini

Pistoia, 3 novembre 2017 - «Credo di essere la persona che, attualmente, ha più di altri vissuto nel grande Istituto Pacini. Vi sono arrivato come studente nell’anno scolastico 1956-57 ma poi mi iscrissi come convittore in un noto collegio salesiano nel Mugello. Come preside vi tornati il 10 settembre 1979 prima come incaricato poi, dall’anno 1983, vincitore di concorso, come preside di ruolo. E vi sono rimasto fino al 31 agosto 2007». In tutto fanno 34 anni: una bella parte dei cento anni, quella avuta da Paolo Baldassari.

 

C’era, naturalmente, anche lui  questa mattina in aula magna per la cerimonia dedicata al secolo di vita dell’Istituto intitolato a «Filippo Pacini». Sui banchi di quella scuola si sono seduti, per poi diplomarsi, migliaia di pistoiesi, molti dei quali ricordano ancora con affetto quel periodo e che per questo hanno partecipato agli eventi organizzati per la ricorrenza.

 

La festa è continuata, alla presenza del sottosegretario all’Istruzione, Gabriele Toccafondi, di autorità e, soprattutto di tanti ragazzi. Sono stati gli studenti riuniti in aula magna i veri protagonisti della mattinata, illustrando i progetti di alternanza scuola-lavoro, a cominciare dal recupero del chiostro della scuola di corso Gramsci.

 

«Momenti di crescita che non sostituiscono l’offerta formativa tradizionale ma che si aggiungono a questa. Alternanza non significa avviamento al lavoro ma affiancamento del saper fare alle conoscenze che si apprendono fra i banchi», ha sottolineato nel suo intervento il sottosegretario. Con Toccafondi  e Baldassarri, la preside del «Pacini» Ilaria Baroni, Patrizio Rosi, presidente ViBanca, e l’assessore comunale a educazione e formazione, Alessandra Frosini. «Il Pacini è un protagonista indiscusso della storia di Pistoia e ha sempre avuto un’offerta formativa all’avanguardia, grazie anche ai presidi e a chi ha saputo cogliere opportunità come quelle dell’alternanza scuola-lavoro», ha detto Frosini, ricordando anche l’importanza dei legami umani che si formano fra i banchi di scuola.

 

La mattinata è stata anche l’occasione per la presentazione del volume «I 100 anni del Pacini» realizzato, proprio nell’ambito delle attività di alternanza scuola–lavoro, dalle classi 5A linguistico, 5A e 5B scienze applicate.  A conclusione dell’incontro nell’aula magna, il sottosegretario Toccafondi e il sindaco, Alessandro Tomasi hanno scoperto il busto, posto nell’atrio della scuola, raffigurante Filippo Pacini, donato dagli ex alunni Nicola Luongo e Calogero Armato e realizzato dallo scultore Dorando Baldi.